Il presidente della Ligue 1: «Faremo tutto ciò che è in nostro potere perché gli autori vengano perseguiti e condannati»
La partita tra il Marsiglia e il Lione si giocherà il 6 dicembre. Il match è stato rinviato in seguito agli incidenti che hanno coinvolto il Lione e il suo allenatore, Grosso, colpito al volto con delle pietre. Non è chiaro se la partita si giocherà al Velodrome né se sarà concesso ai tifosi marigliesi di essere presenti allo stadio. La partità si giocherà una settimana prima dell’ultimo match della fase a Gironi dell’Europa League, dove il Marsiglia sfiderà il Brighton di Roberto De Zerbi.
Vincent Labrune, presidente della Ligue 1, ha dichiarato a l‘Equipe: «Gli atti di cui è stato vittima Fabio Grosso sono estremamente gravi e intollerabili. Faremo tutto ciò che è in nostro potere perché gli autori vengano perseguiti e condannati. Da parte mia, è assolutamente ovvio che condanno con la massima fermezza tutti questi atti violenti che danneggiano il nostro sport. Fin dall’inizio del mio mandato, abbiamo stabilito che la lotta contro la violenza negli stadi debba essere una priorità. Condannare è ovvio. Ma agire è meglio. Ed è quello che stiamo facendo».
La vicenda ha sconvolto tutti, quando è successo se ne parlava così:
L’arrivo del Lione a Marsiglia è stato, storicamente, spesso movimentato, ma mai tanto quanto questa domenica.
“Non ho mai visto una roba del genere in vita mia», dice un testimone. Il pullman del Lione è stato attaccato dai tifosi del Marsiglia poco prima del suo arrivo allo Stade Vélodrome, era stato rallentato più volte durante il tragitto. Metà dei finestrini situati sul fianco destro sono esplosi. L’allenatore Fabio Grosso è rimasto ferito al volto ed è sceso dall’autobus sanguinante, una volta arrivato al Velodromo. Anche il suo vice Raffaele Longo è stato colpito a un occhio. Diversi giocatori sembrano anche essere stati molto segnati dall’episodio”
