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Allegri: «L’Inter? Netta favorita per lo scudetto però in una partita secca non lo so»

A Dazn: «in una partita secca può succedere di tutto. A inizio anno ho detto a McKennie che doveva fare il quinto e quindi correre avanti e dietro»

Allegri: «L’Inter? Netta favorita per lo scudetto però in una partita secca non lo so»
Db Milano 22/10/2023 - campionato di calcio serie A / Milan-Juventus / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Massimiliano Allegri

Allegri a Dazn dopo Juventus-Cagliari 2-1.

«Era importante vincere perché vincere ci avrebbe messo in una condizione buona di classifica, il Cagliari veniva da un ottimo momento. Dopo il 2-0 ci siamo fermati nella gestione della palla. Abbiamo preso gol in contropiede su un calcio d’angolo nostro, per fortuna è capitato in una partita in cui è stato ininfluente»

Dal punto di vista realizzativo c’è qualcosa che non va?

«Bisogna essere più efficaci, più serenità nella ricerca dell’ultimo passaggio. La squadra ha uno spirito straordinario, se all’inizio di campionato ci scomponevamo quando non trovavamo il gol, adesso rimaniamo bene nella partita.

«Già nell’ultimo quarto d’ora del primo tempo le gambe giravano in modo diverso, al squadra si è sciolta. Siamo entrati molto bene nel secondo tempo, sfruttato bene le palle inattive a favore. Sapevamo che il Cagliari era una squadra noiosa».

«Non sono preccupato dei pochi gol degli attaccanti, il gol li faranno, hanno avuto occasioni, devono rimanere sereni e tranquilli».

McKennie.

«Sta facendo un campionato importante, c’è una crescita di maturazione del ragazzo, si è messo in discussione. Ha qualità fisiche che sopperiscono al valore tecnico».

Inter favorita anche tra due settimane?

«In una partita secca non lo so, può succedere di tutto. Inter strafavorita del campionato, insieme al Napoli e al Milan. L’inter è da 4-5 anni che è costruita per vincere lo scudetto. Quest’anno ha grandissime possibilità».

Nuova Juve che sta nascendo?

«È la Juventus di tutti quelli che lavorano dentro e intorno alla squadra. Quello che dico sempre è che alla Juve bisogna avere profilo basso, lavorare e creare normalità di vincere le partite. Per vincere bisogna trovare equilibrio all’interno della partita. Abbiamo fatto prime 12 partite buone».

McKennie:

«Che doveva fare il quinto e che doveva fare avanti e indietro, si è messo a disposizione».

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