Il report dell’allenamento. Dopo la palestra, il georgiano in campo a parte, per l’italiano terapie e palestra. Palestra anche per Piotr. Gollini in gruppo.

Dopo il pareggio di Udine, il Napoli ritorna ad allenarsi a Castel Volturno. Si pensa già al Bologna, uno scontro diretto che poteva valere tanto per il Napoli in ottica Europa. Dopo i recenti risultati però le speranze sono minime. La squadra pensa a chiudere la stagione nel migliore dei modi possibili. Il report dell’allenamento. Kvara ritorna ad allenarsi in campo. Lo scorso allenamento aveva svolto solo lavoro personalizzato in palestra.
L’allenamento del Napoli
“Dopo la gara a Udine, il Napoli ha ripreso nel pomeriggio gli allenamenti all’SSCN Konami Training Center. Gli azzurri preparano il match contro il Bologna in programma sabato allo Stadio Maradona alle ore 18 per la 36esima giornata di Serie A. Il gruppo ha iniziato la seduta con attivazione in palestra. Successivamente, coloro che hanno giocato dal primo minuto in Friuli hanno continuato il lavoro di scarico in palestra. Gli altri uomini della rosa si sono allenati sul campo 1 svolgendo esercitazione tecnica e lavoro di potenza aerobica. Kvaratskhelia ha svolto lavoro personalizzato in campo. Per Raspadori e Dendoncker terapie e lavoro personalizzato in palestra. Gollini si è allenato in gruppo. Per Zielinski personalizzato in palestra”.
La squadra deve essere mentalmente ricostruita (Sky)
Il Napoli ormai pensa alla prossima stagione. Le speranze di entrare in una competizione europea si riducono di settimana in settimana. De Laurentiis è già a lavoro per rifondare il Napoli. Scelto già il nuovo direttore sportivo che sarà Giovanni Manna, ora serve scegliere l’allenatore giusto. La prima operazione da fare è ricostruire mentalmente il Napoli. Lo ha affermato Massimo Ugolini, inviato di Sky Sport.
Le parole di Massimo Ugolini:
«Quello difensivo è un limite veramente importante del Napoli. Nella gestione Calzona, ha sempre incassato almeno un gol. Dal 2009 non c’era un rendimento così basso per i gol incassati. Bisognerà lavorare con il nuovo allenatore. Pochi cleen sheet, appena sei. Poi c’è il problema in attacco, nella capacità di sfruttare le occasioni insieme al problema in difesa, nelle lettura. Anche delle fasi della partita. Mentalmente deve essere ricostruito. Un lavoro importante, bisognerà ricostruire l’impianto societario anche. Arriverà Manna, bisognerà scegliere l’allenatore giusto per lavorare sinergicamente con direzione sportiva e la proprietà. Osimhen da quando è tornato ha sempre dato un apporto importante alla fase offensiva. Il Napoli può e deve dare qualcosa di più».