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E se il “pezzotto” fa causa? Le Tlc contro l’emendamento Lotito: non vogliamo questa responsabilità

Repubblica: una leggina per scavalcare l’AgCom e dare agli operatori il potere di bloccare i siti sospetti. Ma quel potere non lo vogliono

E se il “pezzotto” fa causa? Le Tlc contro l’emendamento Lotito: non vogliamo questa responsabilità

E se poi il “pezzotto” fa causa a chi lo blocca? E’ – semplificando moltissimo – il problema del nuovo emendamento (curiosamente al decreto su Caivano, una mossa di Lotito) depositato dal ministro per i Rapporti con il Parlamento Luca Ciriani, per contrastare la pirateria del pallone in tv. E’ un argomento caldissimo, visto che la Serie A ha appena accettato le offerte al ribasso di Dazn e Sky puntando ad un incremento degli introiti legato all’aumento degli abbonati (conseguenza, dicono, della stretta sulla visione illegale delle partite).

Le Commissioni Affari costituzionali e Giustizia stanno discutendo il decreto per convertirlo rapidamente in legge. Ma il punto è che la legge che ambisce a oscurare un sito illegale entro massimo 30 minuti dal fischio d’inizio della gara, vorrebbe affidare la l’iniziativa diretta dell’oscuramento del pezzotto direttamente agli operatori tlc, quindi Telecom, Vodafone, Wind Tre eccetera. Scavalcando di fatto il Garante delle Comunicazioni. Senza quell’emendamento infatti la trafila prevede che Dazn e Skycomunichino in tempo reale all’AgCom l’elenco dei siti pirata che stanno piratando le partite e che poi sia l’AgCom a contattare le tlc per ordinare il blocco.

Però le società di Internet – scrive Repubblica – “si sono accorte della possibile scorciatoia e si stanno mobilitando perché la novità venga bocciata durante l’esame in Parlamento”. Perché, molto semplicemente, “non vogliono farsi carico della responsabilità di oscurare un sito senza che l’ordine di blocco arrivi dall’AgCom”.

Temono che un sito, se chiuso senza una buona ragione e dopo la sola denuncia delle emittenti tv (Dazn, Sky e Mediaset), possa intentare una causa legale e magari anche vincerla”.

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