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Scandalo Var in Tottenham-Liverpool, “giovedì avevano arbitrato in Arabia Saudita”

Il Telegraph rivela che Darren England e Dan Cook (Var e esistente far) avevano percorso è stata di ben 7.000 miglia in sole 48 ore

Scandalo Var in Tottenham-Liverpool, “giovedì avevano arbitrato in Arabia Saudita”

In Premier League tiene banco il caso Tottenham-Liverpool, terminata 2-1 in favore degli Spurs all’ultimo respiro. Probabilmente si tratta di uno degli errori più gravi mai visti da quando è stato introdotto il Var. Sicuramente un clamoroso fallimento nell’uso della tecnologia.

A far discutere è stata la rete annullata dall’assistente in campo nel primo tempo a Luis Diaz per un fuorigioco inesistente, con l’errore incredibilmente non segnalato dal Var.  Il tecnico Jurgen Klopp a fine gara è una furia: contesta il cartellino rosso a Curtis Jones, ma soprattutto la stranezza di confermare al monitor un fuorigioco che non c’era: “La palla è tra le gambe di Salah e hanno disegnato una linea sbagliata. Non ho mai visto una partita con così tanti episodi ingiusti come questa, ci sono state decisioni folli.

Alla fine sono arrivate le scuse del PGMOL, il Professional Game Match Officials Limited (cioé l’ente responsabile dell’arbitraggio in Premier League), che ha ammesso che la decisione di annullare il gol di Luis Diaz è stato “un errore umano significativo”. . L’arbitro in campo, Hooper, ha ricevuto comunque l’ok da England dopo il controllo Var completato, presumendo quindi che la decisione di segnalare il fuorigioco fosse corretta. “La Pgmol riconosce che si è verificato un errore umano significativo”, si legge nella nota dell’organismo arbitrale inglese. “Pgmol effettuerà una revisione completa. Il gol di Luiz Diaz è stato annullato per fuorigioco dagli arbitri in campo. Si trattava di un chiaro ed evidente errore di fatto e avrebbe dovuto portare all’assegnazione del gol tramite l’intervento del Var. Tuttavia, il Var non è intervenuto”.

Adesso però il Telegraph ha fatto emergere un nuovo particolare sulla vicenda che riguarda il Var e assistente Var della partita. Darren England e Dan Cook facevano parte di un gruppo di arbitri inglesi che giovedì negli Emirati Arabi hanno diretto la gara Sharjah-Al Ain. A coloro che viaggiano, solitamente, vengono solo assegnati ruoli fuori dal campo (al Var appunto), ma tra andata e ritorno la distanza percorsa da England e Cook per tornare in Inghilterra e lavorare su Tottenham-Liverpool è stata di ben 7.000 miglia, percorsi a sole 48 ore dalla gara. Cook, inoltre, è stato escluso da Fulham-Chelsea, in programma domani sera.

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