Gli striscioni sono sanzionabili solo quando ritenuti provocatori. Il club sarà invece multato per i fumogeni
Psg, nessuna sanzione per gli striscioni sul Medio Oriente (L’Equipe)
Nessuna sanzione per i tifosi del Paris Saint-Germain, che durante la partita di Champions giocata in casa contro il Milan, hanno esposto degli striscioni che hanno fatto discutere.
A quanto riporta l’Equipe, “la Uefa ha stabilito che i messaggi filo-palestinesi mostrati mercoledì sera al Parco dei Principi non erano “provocatori” e non dovevano essere sanzionati. I fumogeni invece conducono all’apertura di un procedimento disciplinare.”
I tifosi del Psg hanno esposto messaggi politici, come “Parigi contro ogni forma di terrorismo”, “Giù le mani dalla mia educazione nazionale, RIP signor Dominique Bernard”, “Medio Oriente: che tutte le vittime innocenti riposino in pace” e “Una guerra criminalità a Gaza, cosa sta facendo la comunità internazionale?”. Secondo l’Equipe, questi striscioni non sono oggetto di alcun procedimento giudiziario da parte della Uefa.
“Dal 2017 le regole sono state riviste e non vietano più sistematicamente questo tipo di messaggi, ma solo quando ritenuti “provocatori”. Cosa che non è avvenuta mercoledì a Parigi, secondo l’organismo europeo. Invece i fumogeni sono oggetto di un procedimento disciplinare nei confronti del Psg che sarà sanzionato.”
La partita è terminata 3-0, lasciando i rossoneri ancora a digiuno di goal nella competizione europea.
“Se non fai gol, è difficile vincere le partite. Persino pareggiarle. È quel che è accaduto al Milan che ha perso 2-0 a Parigi contro il Psg che ha confermato di non essere irresistibile, fatta eccezione per Mbappé. Il Milan ha giocato bene fino al gol del francese che è arrivato al 32esimo del primo tempo. Un gioco di gambe rapidissimo, diremmo alla Ronaldo il fenomeno, e tocco dolce in controtempo sul primo palo. Maignan può solo seguire il pallone con lo sguardo. Nella ripresa raddoppio di Kolo Muani dopo una rete annullata a Dembele.“
