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«Nessuna Superlega europea», la Uefa smentisce le indiscrezioni spagnole

Repubblica: eppure la bozza era circolata in ambienti politici e istituzionali. Un po’ di nostalgia è rimasta per il progetto di Florentino e Agnelli

«Nessuna Superlega europea», la Uefa smentisce le indiscrezioni spagnole
Db Praga (Repubblica Ceca) 07/06/2023 - finale Conference League / Fiorentina-West Ham / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Aleksander Ceferin

Superlega europea o campionato europeo. Ne aveva scritto ieri El Paìs, la Uefa smentisce. Come riporta Repubblica.

Il vocìo gira e rigira, finisce su due quotidiani spagnoli, Marca e Pais , piuttosto vicini alle vicende madridiste, finché, con molta calma e altrettanta decisione, l’Uefa si premura di smentire seccamente: «L’Uefa non sta lavorando a nessun nuovo progetto del genere. L’opposizione dell’Uefa verso qualsiasi tipo di cosiddetta Superlega è ben documentata e le voci che suggeriscono qualcosa di diverso sono del tutto infondate ».

Eppure anche negli ambienti “politici” e istituzionali del calcio continentale era rimbalzata la bozza di questa nuova competizione che starebbe a metà tra Champions e Superlega, quindi gradita ai grandi club che sottotraccia continuano a coltivare l’interesse verso un torneo fortemente elitario e abbastanza classista da concentrare le risorse economiche nel novero più o meno ristretto delle squadre più importanti: è parso quasi un modo per zittire gli ultimi rimasugli di nostalgia per il fallito progetto di Florentino Perez e Andrea Agnelli, che non gode certo di buona salute ma che ancora morto e sepolto non è, almeno fino a quando la Corte di giustizia europea non si pronuncerà sulla teorica posizione monopolista dell’Uefa. Questo dovrebbe farlo entro la fine dell’anno.

COSA AVEVA SCRITTO EL PAìS

Addio Champions, Europa League e Conference League. Addio alle tre coppe europee. L’Uefa sta progettando con l’European Club Association (la famosa Eca) una vera rivoluzione del calcio europeo, per contrastare lo strapotere economico del nascente Mondiale per Club made in Fifa. Lo scrive El Paìs.

L’idea è quella di un vero e proprio campionato europeo, con tre divisioni da 18 squadre: la Super League, l’Europa League e l’Aspirant League. Tra la seconda e la terza “divisione” ci sarebbero quattro promozioni e quattro retrocessioni. Tra la prima e la seconda solo due.

Per El Paìs ovviamente “Ci sono ancora cose da risolvere. Partecipare a 34 partite europee contemporaneamente sarebbe un disastro per il calendario. L’idea sarebbe quella di dividere ciascuna divisione in due gironi, con una fase finale. Poi c’è il ruolo delle leghe nazionali. Si suggerisce che il titolo o una buona posizione nel proprio campionato dia un bonus in denaro, e forse in punti nella classifica della Super League. I club potrebbero espandere le proprie rose a 34 giocatori per riuscire a giocare sia sul fronte europeo che nazionale“.

Resta anche “un elefante nella stanza: il weekend sarà per l’Europa o per i campionati nazionali?”

In ogni caso il progetto non partirebbe prima del 2027-2028, quando scade l’attuale contratto sui diritti audiovisivi della Uefa.

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