ilNapolista

Il Napoli torna a giocare e vincere come sapeva (Corbo)

Zielinski non risparmia un attimo del suo talento, pur con posizione contrattuale indefinita. Malumori che i veri calciatori non portano mai sul campo

Il Napoli torna a giocare e vincere come sapeva (Corbo)
Ci Napoli 27/09/2023 - campionato di calcio serie A / Napoli-Udinese / foto Carmelo Imbesi/Image Sport nella foto: esultanza gol Piotr Zielinski

Napoli-Udinese 4-1 ha sancito il ritorno del Napoli. La partita viene vinta un’ora prima, al momento delle formazioni. Garcia ha dato prova di intelligenza, non ha ascoltato i venti populistici, alcuni molto prossimi al Napoli, e ha schierato Osimhen titolare. Perché se si affonda, si affonda tutti insieme. Il tecnico francese aveva fatto capire il proprio pensiero già nel pre-partita quando aveva parlato di episodi maldestri sui social. E ha giustamente schierato il calciatore più forte del Napoli, calciatore che in estate sarebbe voluto andare via e ora vive una condizione di scarsa serenità

Antonio Corbo sull’edizione napoletana di Repubblica l’ha commentata

La terza vittoria ha la leggerezza di una squadra che naturalmente ritrova se stessa. Con la dignità di non voler dimostrare nulla che non sia già codificato. Torna a giocare e vincere come sapeva. Non c’è un solo gesto che riveli chissà quale retroscena, non c’è niente da raccontare né da sospettare.

Va Zielinski a prendere il pallone con la perentoria fermezza di chi fa sapere che non lo cederà a nessuno. Fine degli scherzi, siamo il Napoli.

Non lo dà neanche ad Osimhen come vorrebbe Garcia, in una immaginaria e plateale conclusione delle loro storie. L’ordine è affidato ad un raccattapalle, ma chi lo dice all’accigliato polacco che ha scelto il suo ruolo di protagonista? Si sente il migliore, in campo lo è, delizioso quando rende invisibile la palla in gioco con la rapidità degli illusionisti sulle carte francesi.

Trasparente e determinato, si pone come l’esempio da seguire, non risparmia un attimo del suo talento, pur con posizione contrattuale indefinita. Malumori che i veri calciatori non portano mai sul campo.

ilnapolista © riproduzione riservata