In Spagna accolgono il braccio di ferro col Psg come una iattura: “Avevano già rifiutato 200 milioni, tra bonus e stipendio adesso il Real non se lo può permettere”
Se il Psg ha pochissime carte in mano da giocarsi nel braccio di ferra con Kylian Mbappé, in Spagna leggono l’ultimatum del Psg all’attaccante come una iattura. Per As, ora l’operazione per il Real Madrid diventa “piena di mine e ostacoli”, “immensa”, “quasi impossibile”.
Tanto per cominciare c’è “la volontà del giocatore di portare a termine l’anno di contratto che gli resta al Psg”. E poi “i rapporti nulli tra il suo club e il Real Madrid, frutto delle tensioni generate dalla voglia dei blancos di ingaggiare Mbappé in passato e dal progetto della Superlega”.
Ma soprattutto: “Il Psg non lascerà Mbappé a buon mercato. Non va dimenticato che il club nel 2017 ha pagato 180 milioni per il suo acquisto. Nel 2021 il Real Madrid ha presentato diverse offerte quando mancava solo un anno di contratto, una situazione identica a quella attuale: la proposta partiva da 160 milioni ed era arrivata a 200 milioni, ma il Psg non ha mollato“.
Insomma, 200 milioni di euro sono il prezzo di partenza, scrive Marca. È pur vero che “Mbappé non sembra interessato a giocare per una squadra diversa dal Madrid e più si avvicina la chiusura del mercato, maggiore sarà la pressione che subirà il Psg per abbassare le proprie pretese finanziarie. Ma in ogni caso un esborso vicino ai 200 milioni è uno sforzo importante in un mercato in cui il Real ha già speso 108 milioni (103 per Bellingham e 5 per Fran García)”.
Le difficoltà non finiscono qui: “resta la questione dello stipendio e delle diverse gratificazioni economiche di Mbappé. Al Psg quest’anno guadagnerà circa 30 milioni di euro netti di stipendio (72 milioni lordi, il fisco in Francia pesa, ndr) e un premio fedeltà di 80 milioni lordi. Sono 70 milioni netti (ovvero 140 milioni lordi) che il Real dovrebbe coprire in qualche modo. La scorsa estate il club bianconero aveva già concordato per il francese un bonus cessione di circa 100 milioni di euro, ma a condizione che arrivasse a titolo gratuito dopo la scadenza del suo contratto. Quest’estate il verificarsi di tutte le condizioni porterebbe l’operazione a oltre 350 milioni”.
