Il giornale spagnolo lo paragona a Beckenbauer: “Può essere il miglior difensore del mondo”. L’asta è fuori controllo: il Bayern gli offre 12 milioni l’anno, il Newcastle 14
“È la più grande battaglia mai registrata per l’ingaggio di un difensore. Gli stipendi che gli offrono raggiungono cifre da record”. El Paìs racconta “la grande guerra per il soldato Kim”. Che “per le società di consulenza che assistono i grandi club e valutano i calciatori nel mercato dei diritti d’immagine sta diventando il miglior difensore centrale del mondo”.
Il giornale spagnolo scrive che “la pensano così Manchester City, Manchester United, Bayern Monaco, Psg, Newcastle e Chelsea”.
E’ in corso una vera e propria asta per l’ormai ex “mostro” del Napoli: “Questa settimana il vantaggio è del Bayern, che ha messo sul tavolo un contratto quinquennale di oltre 12 milioni netti a stagione, secondo un agente coinvolto nell’operazione. Il Newcastle gli offre 14, ma il calciatore è sedotto dal corteggiamento del club tedesco. La sua decisione iniziale di firmare per lo United è in sospeso”.
“Ci sono molte persone che pensano che Kim cambierà il gioco e che cambierà gli equilibri di potere al tavolo della Champions League”, dice un analista che lavora in Premier.
L’anticipo, continua El Paìs, è la sua arte. “È un bufalo ma non ha bisogno di scontrarsi con gli attaccanti, perché vede l’azione prima che si verifichi. Lì il suo potere sorge. I migliori anticipatori sanno distinguere se l’attaccante, dopo aver ricevuto palla, andrà a destra o a sinistra. Il passaggio successivo spetta a pochi eletti: coloro che intercettano direttamente il passaggio”.
I paragoni si fanno impegnativi. El Paìs scrive che quell’anticipo ricorda “Franz Beckenbauer mezzo secolo fa, e quella cosa che nessuno ha saputo ripetere allo stesso modo, viene replicato da Kim in un contesto più difficile. Oggi i centrocampisti nascondono di più le loro intenzioni e gli attaccanti non aspettano tanto il pallone tra i piedi”.
“Queste doti fanno sì che la valutazione del calciatore parta da una base d’asta di 100 milioni di euro. Un caso unico per un difensore. Una cosa che Aurelio de Laurentiis non avrebbe mai immaginato”.
