Zubizarreta: “Ci siamo passati tutti, anche Guardiola, ed è un odore che non va più via…”
Il titolo, mai come in questo caso, dice tutto: “Una sensazione di merda”. Andoni Zubizarreta, leggendario portiere spagnolo, nella sua – solitamente composta, sobria – rubrica su El Paìs, sulla partita terribile di Lukaku contro il City. Una… “di merda”, appunto. Ma è un trauma, dice, che hanno vissuto tutti. E la mette così: “Riconosciamo anche che tutti noi che ci siamo trovati in una situazione come quella. La cattiva notizia per Lukaku è che questo tipo di merda ti si attacca addosso come quelle che inavvertitamente calpesti per strada e ti trascini tutto il giorno e, accompagnata da un certo fetore sgradevole, cammina con te come un’imitazione del mitico you’ll never walk alone”, ma in una versione escatologica”.
“Lo dico per mia esperienza personale”, scrive Zubizarreta richiamando un suo famoso sfondone ai Mondiali contro la Nigeria, una cosa che “ancora mi fa controllare le suole delle mie scarpe perché un leggero aroma arriva dal passato”.
Il resto del pezzo è dedicato alla grandezza di Guardiola, ma – attenzione – “Oh sì, ovviamente la scarpa da calcio di Pep a volte è finita con quell’aroma indesiderato che di solito è associato alla sconfitta o all’eliminazione della sua squadra. È la legge della vita e non c’è nessuno che ha sempre vinto”.
