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L’intelligenza artificiale contro il cyberbullismo, il Roland Garros protegge i campioni sui social

Il sistema modera i commenti in meno di 200 millisecondi e censurando quelli ritenuti offensivi. Basta @fragolina86 che offende Djokovic perché “non sa fare il dritto”

L’intelligenza artificiale contro il cyberbullismo, il Roland Garros protegge i campioni sui social
Serbia's Novak Djokovic reacts during his second round match against Argentina's Tomas Etcheverry at the Men's ATP Rome Open tennis tournament on May 12, 2023 at Foro Italico in Rome. (Photo by Filippo MONTEFORTE / AFP)

Basta @fragolina86 che vuole insegnare a Djokovic come si fa il dritto. Stop a @Giggiobet che si incazza con Rune perché ha perso un set sul quale si era giocato 5 euro. Il tennis d’altissimo livello – per ora il primo torneo è il Roland Garros – ha deciso di proteggere la salute mentale dei suoi campioni. E così il torneo di Parigi offre ai giocatori, inclusa nell’iscrizione, la protezione dall’intelligenza artificiale contro gli abusi sui social media.

Si tratta della prima iniziativa del genere, nel tennis ma in generale nel mondo dello sport. La Federazione francese di tennis utilizza la tecnologia “AI Bodyguard”, che filtra i commenti offensivi sulle piattaforme social come Instagram, Twitter e Tik Tok, moderando i commenti in tempo reale – con risposte analizzate in meno di 200 millisecondi – e censurando quelli ritenuti offensivi.

I giocatori di tennis sono tra gli sportivi più colpiti sui social, soprattutto per le offese che subiscono dagli scommettitori. Un fenomeno che ha pochi paragoni con altre discipline.

“Come parte della sua strategia per prendersi cura della salute mentale dei giocatori, la FFT ha deciso di collaborare con Bodyguard per combattere il cyberbullismo”, si legge in una nota della FFT. “Un team di linguisti crea modelli di parole che consentono al sistema di essere aggiornato in tempo reale in base a ciò che viene pubblicato sui social media, al fine di generare un’analisi più contestuale”.

La tecnologia verrà utilizzata per proteggere tutti gli account ufficiali dei social media FFT e Roland Garros, nonché quelli dei giocatori che la sceglieranno per tutta la durata dello Slam francese, fino a una settimana dopo la fine del torneo.

“La salute mentale dei giocatori è una priorità per il Roland Garros. Non accetteremo alcuna forma di violenza durante il nostro torneo”, ha dichiarato Caroline Flaissier, direttrice della FFT. “Siamo molto orgogliosi di essere il primo torneo del Grande Slam a offrire ai giocatori una soluzione che li protegga efficacemente dal cyberbullismo. Vogliamo proteggere i giocatori da questi comportamenti dannosi, per consentire loro di essere in condizioni mentali ottimali quando competono”.

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