ilNapolista

I salernitani si sono comportati né più né meno come i napoletani con gli juventini

È incomprensibile la stigmatizzazione di un comportamento che sarebbe stato lo stesso nostro se avessimo rovinato la festa scudetto alla Juventus

I salernitani si sono comportati né più né meno come i napoletani con gli juventini
Db Bergamo 02/05/2022 - campionato di calcio serie A / Atalanta-Salernitana / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: tifosi Salernitana

Si sfotte e punta l’indice verso il comportamento dei tifosi salernitani, senza vedere che nello specchio ci si somiglia davvero tanto.

Similitudini omozigotiche.

È strano che il tifoso napoletano, che ha sempre stigmatizzato il meridionale o il campano che tifa Inter, Milan o Juve, non riesca a capire e apprezzare il tifoso salernitano che, nonostante anni amarissimi anche in serie D, ha conservato e tutelato il proprio senso di appartenenza e l’amore per la propria squadra, mortificandone il pur non brillante pedigree.

Dovrebbero anzi ricordare gli anni e il pane duro dei posticipi di B, aspettando il fallimento, e non per questo hanno guardato ad altre maglie.

È stato un momento storico anche per la tifoseria e per la squadra di Salerno. In mondovisione ha fatto una bellissima figura. Non andando mai in difficoltà, senza mostrare nessuna sbavatura e nessun timore reverenziale. Legittimando una solidità che via via nei minuti è andata aumentando.

Se il Napoli avesse rotto le uova nel paniere alla Juve, meme, sfottò ed amenità varie avrebbero tenuto banco per giorni. Tanto più, vale ricordare, che con il Napoli non coinvolto le sconfitte della Juve nelle finali di Champions sono stati sempre il sale su qualche stagione fatta altrimenti di rimpianti e recriminazioni.

È quindi giusta, anzi balsamica la presa in giro dei salernitani, che sono, questo sì, leggermente napolifobici, ma che hanno tutto il diritto di festeggiare ritagliandosi una parte nei film di Sorrentino, avendo avuto la capacità ed il potere di far fallire una festa, con la mano di Dia. Se avessero portato a casa i tre punti, avrebbero a giusta ragione riacceso “le luci d’artista”.

Il Napoli è per loro ciò che è la Juve per i napoletani.

Venio Vanni

ilnapolista © riproduzione riservata