Giuntoli alla Juventus subito o nel 2024. Il club bianconero non cambia idea (Gazzetta)
Scanavino e Calvo, espressione della nuova Juve di Elkann, non fanno retromarcia. Tocca al diesse del Napoli ricostruire la Signora

Db Dimaro (Tn) 24/07/2019 - amichevole / Napoli-Cremonese / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Fabrizio Giuntoli
Il patteggiamento della Juventus conferma che il club ha preso definitivamente una nuova strada rispetto al passato e soprattutto rispetto all’ex presidente Andrea Agnelli. Scanavino ha puntato su Calvo ed entrambi hanno puntato su Giuntoli per il nuovo corso. La Juventus non cambia idea: anche se il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, non ha ancora liberato il suo diesse né si sa se lo farà, il club bianconero vuole comunque Giuntoli. O subito o nel 2024. Prima o poi sarà a Torino.
La Gazzetta dello Sport scrive:
“Scanavino ha puntato su Francesco Calvo, in passato operativo nel settore commerciale della società, per il ruolo di direttore dell’area sport. E insieme, Scanavino e Calvo, hanno deciso di affidare la ripartenza calcistica del club, reduce da due anni da zero titoli, a Cristiano Giuntoli, il d.s. del Napoli tricolore. Il dirigente toscano, sotto contratto con gli azzurri fino al 2024, non è ancora stato liberato dal presidente Aurelio De Laurentiis. Ma la scelta è stata fatta e non tira aria di cambi di programma. Subito, presto o al più tardi nel 2024 (in quel caso sarebbe Manna, il d.s. dell’Under 23, il traghettatore), toccherà al diesse del miracolo Carpi e dell’escalation del Napoli ricostruire la Signora. La priorità è quella di riportarla ai livelli dei primi anni di Andrea Agnelli, quando la Juventus era vincente tanto in campo quanto nei bilanci. Già, quando gli scudetti erano accompagnati da grandi affari in entrata e in uscita”.