ilNapolista

Manchester United: in dieci anni un miliardo e mezzo speso per non vincere (quasi) niente

Sky Sport Uk analizza il decennio post Ferguson: cinque allenatori, 40 milioni di sterline per i loro stipendi. Solo Mourinho ha vinto qualcosa

Manchester United: in dieci anni un miliardo e mezzo speso per non vincere (quasi) niente
Manchester (Inghilterra) 01/04/2014 - Champions League / Manchester United-Bayern Monaco / foto Imago/Image Sport nella foto: tifosi Manchester United ONLY ITALY

Quando Sir Alex Ferguson decise di dire addio alla carriera da manager del Manchester United, nel suo discorso d’addio a Old Trafford (che nel frattempo gli aveva dedicato una tribuna) chiese ai tifosi di “rimanere accanto al nuovo allenatore” per le sfide che avrebbe affrontato.

Dal 2013, anno dell’ultimo titolo targato Red Devils, la dirigenza e i Glazer, proprietari del club, hanno investito tantissimo denaro, non riuscendo però a raccogliere quanto avevano provato a seminare. Anzi, i dieci anni passati dall’addio di sir Alex sono stati quanto di più buio potessero immaginare i tifosi del lato rosso di Manchester.

Manchester United horror: cinque allenatori, nessuna Premier in bacheca

Ad analizzare questa decade terribile dello United ci ha pensato Sky Sport Uk che ha sviscerato cifre e dati. Scrive il sito inglese:

Da allora [dall’addio di Ferguson, ndr], lo United ha avuto cinque manager, due amministratori delegati e un gruppo di proprietari, i Glazer. Hanno speso 1,43 miliardi di sterline in trasferimenti e 40 milioni di sterline in manager, accumulando un debito di quasi 1 miliardo di sterline. Ancora nessun titolo, però”.

Proprio questo diventa il punto focale del discorso: in dieci anni, dal 2013 ad oggi, ben cinque allenatori si sono alternati sulla panchina dello United, ognuno col suo modo di presentarsi e la sua filosofia di gioco. Nessuno di loro, però, è riuscito a lasciare un’impronta positiva nella propria avventura. Anzi, molti di loro hanno lasciato ricordi terribili. A cominciare da David Moyes, presentato come “The chosen one”, il prescelto, ma che poi si rivelò essere la scelta peggiore per il Manchester, a giudicare anche dalle parole che Sky Sport ricorda di Gary Neville:

«È stato il punto più basso del decennio. Dare a un allenatore un contratto di sei anni – giusto o sbagliato che fosse – e licenziarlo dopo otto mesi, per me ha segnato l’inizio di un nuovo periodo».

L’unico titolo in dieci anni, l’Europa League del 2017

L’eccezione a questo decennio di grigiore e di sconfitte amare in campionato e nelle coppe fu rappresentata da Josè Mourinho, capace di vincere nel 2017 l’Europa League in finale a Stoccolma contro l’Ajax. Oltre alla Fa Cup e al Community Shield dello scorso anno, la vittoria di quello che fu l’unico trofeo internazionale dalla Champions del 2008 a Mosca sembrò poter portare una ventata d’aria fresca a Old Trafford. Presto, però, Mourinho dovette confrontarsi duramente con le pressioni del suo ruolo:

«L‘approccio del “noi contro loro” del portoghese ebbe breve durata. Lentamente è diventato sempre più solo in campo mentre il suo comportamento imprevedibile ha iniziato ad allontanare coloro che lo circondavano».

Tante problematiche soprattutto interne (su tutte la gestione del caso Pogba, acquistato dalla Juventus per molti milioni e diventato sotto la gestione Mou un oggetto misterioso) fecero cadere l’ago della bilancia verso l’addio, che si materializzò dopo una sconfitta ad Anfield e tantissime polemiche.

Van Gaal, Solskjaer e Ten Hag: gli ultimi della lista

In questa lista vanno poi aggiunti altri allenatori come Van Gaal (mai in grado di imporsi all’interno di un ambiente che aveva la terribile abitudine di “guardare male” chiunque non fosse Ferguson), Solskjaer (che attraversò la delusione maggiore degli ultimi anni, la sconfitta in finale di Europa League contro il Villarreal del 2021) e l’ultimo in ordine temporale, Ten Hag. Tanti milioni spesi sul mercato (più di un miliardo), cinque allenatori, ma nessun successo veramente importante in campionato e in Europa ad eccezione del 2017. L’epoca più buia del Manchester United di sempre.

 

ilnapolista © riproduzione riservata