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L’agente di Thiago Motta: «Se De Laurentiis non vuole vincere, né Conte né Gasperini verrebbero a Napoli»

A Radio Marte: «Il Napoli ha bisogno anche di un uomo capace di restituire entusiasmo ai propri sostenitori. Molto dipende dalla società»

L’agente di Thiago Motta: «Se De Laurentiis non vuole vincere, né Conte né Gasperini verrebbero a Napoli»
Db Riyad (Arabia Saudita) 22/01/2024 - finale Supercoppa Italiana / Napoli-Inter / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Aurelio De Laurentiis

Dario Canovi, procuratore di Thiago Motta, è intervenuto a Radio Marte sul prossimo allenatore che De Laurentiis dovrà scegliere per il suo Napoli:

«Per il Napoli è stato un campionato deludente non certo solo per colpa della società o degli allenatori che si sono avvicendati, anche i calciatori non hanno dato ciò che ci si aspettava da loro. Il Napoli andrà rifondato? La squadra è valida. Va completata certamente, molto dipenderà anche dal sostituto di Osimhen, sarà difficile trovare un attaccante di peso come lui, ma gli azzurri ne avranno certamente bisogno. Il Chelsea offre Lukaku come contropartita per arrivare ad Osimhen? Le squadre che si possono permettere il nigeriano sono sicuramente tre, quattro club inglesi ed il Psg, di cui avevo parlato perché, vista la partenza di Mbappè, ha bisogno di un attaccante forte, di un campione. Che Osimhen però possa andare al Chelsea o in altri club inglesi ci sta tutto».

Chi sceglierà De Laurentiis come futuro tecnico del Napoli?

«Sono tutti nomi validi, chiaramente il Napoli ha bisogno anche di un uomo capace di restituire entusiasmo ai propri sostenitori. Conte, Pioli, Gasperini sono tutti tecnici che hanno questa caratteristica. Molto dipende però dalla politica della società. Conte è un accentratore di potere, stessa cosa per Gasperini, Pioli è forse più aziendalista ma poi si sa fare rispettare. Nessuna delle tre scelte sarebbe sbagliata, dipende dall’idea che ha il presidente De Laurentiis. Certo, se non si vuole vincere, penso che né Conte, né Gasperini, conoscendoli, verrebbero a Napoli».

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