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Manchester United, il governo britannico dubita dello sceicco Al-Thani

Nel 2016 la Qatar Islamic Bank, di cui Al-Thani è presidente, ha ricevuto una sanzione di 1,4 miliardi di sterline. Il governo potrebbe fare pressione sulla Premier

Manchester United, il governo britannico dubita dello sceicco Al-Thani
Manchester (Inghilterra) 01/04/2014 - Champions League / Manchester United-Bayern Monaco / foto Imago/Image Sport nella foto: tifosi Manchester United ONLY ITALY

Secondo quanto riporta Bloomberg, alcuni funzionari del governo britannico hanno espresso preoccupazioni circa l’affidabilità dello sceicco Al-Thani, potenziali acquirente del Manchester United.

L’attuale proprietà del club di Manchester, i Glazer, hanno infatti dichiarato a più riprese di voler vendere quote di maggioranza del club. Da tempo sono già iniziate le trattative. Addirittura lo sceicco avrebbe già visitato l’Old Trafford, storico stadio dello United.

Tuttavia nelle ultime settimane, diversi funzionari governativi che si occupano della governance del calcio inglese nutrono forti dubbi sullo sceicco Al-Thani. Ci sarebbero alcune carenze normative rispetto alla Qatar Islamic Bank, di cui Al-Thani è presidente dal 2006.

Al momento nulla fa pensare ad un intervento diretto del governo sulla potenziale acquisizione del Manchester United. Se però le preoccupazioni dovessero aumentare allora i funzionari potrebbero fare pressione sulla Premier League.

La lega inglese, infatti, potrebbe porre le dovute domande al futuro proprietario e condurre tutte le analisi necessarie per accertare la regolarità dell’acquisizione.

La preoccupazione principale nasce da una non trasparente gestione della banca dello sceicco, alla quale è stata comminata una sanzione di 1,4 milioni di sterline nel 2016 per aver violato i requisiti patrimoniali che hanno esposto l’aziende a livelli di rischio elevati.

La Qatar Islamic Bank affermò al momento della sanzione che la banca aveva intrapreso «azioni correttive». Secondo la Banca d’Inghilterra da allora la banca di Al-Thani ha subito una significativa ristrutturazione per bloccare sul nascere violazioni simili. Il governo è diviso tra il desiderio di rendere la Gran Bretagna una destinazione per gli investimenti stranieri, e la necessità di proteggere i club di calcio dai proprietari che potrebbero rappresentare un rischio per la loro gestione.

Lo sceicco Jassim, figlio dell’ex primo ministro del Qatar Hamad bin Jassim bin Jaber Al Thani, e membro della famiglia reale dello Stato del Golfo, ha presentato un’offerta da 5 miliardi di sterline per il Manchester United. l’altro potenziale acquirente dello United è il miliardario britannico Jim Ratcliffe, mentre il fondo Elliott ha presentato un’offerta per una quota di minoranza.

 

 

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