CorSport e Gazzetta bocciano la direzione di gara di Lazio-Juventus. “La sfida rischia di sfuggirgli di mano, molti dubbi su situazioni decisive”

Corriere dello Sport e Gazzetta dello Sport bocciano la direzione di gara di Lazio-Juventus ad opera di Di Bello. Il voto all’arbitro, per entrambi i quotidiani sportivi, è 4,5.
Il CorSport, con Edmondo Pinna, scrive:
“Pasqua di passione per Di Bello: grazia Cuadrado, risparmia diversi gialli, fa confusione con i falli”.
Il colombiano della Juventus è stato perdonato più volte da Di Bello, scrive il quotidiano sportivo.
“dopo appena 29” l’arbitro perdona Cuadrado per un calcione a Zaccagni, dopo 9’ ri-perdona Cuadrado per aver interrotto una trama pericolosa Zaccagni-Hysaj con la mano e poi grazia il colombiano (già ammonito) quando travolge Zaccagni risparmiandogli l’ennesimo giallo (per imprudenza, non per Spa, azione pericolosa, eh?). Infatti la panchina della Juve lo capisce e lo cambia al volo”.
Di Bello ha ignorato anche un pestone di Vlahovic su Felipe Anderson.
Quanto al gol di Milinkovic, il Corriere dello Sport scrive:
“Spiovente in area, il corpo di Milinkovic è fermo, appoggia la mano sulla schiena di Alex Sandro che – con una buona dose di actors studio – vola in avanti (notare entrambi i piedi alzati insieme, come quando ci si tuffa) e inizia quando la spinta non si è ancora conclusa. Valutazione da parte dell’arbitro, VAR che non può intervenire (e infatti rimane in silenzio). Certo, lo avesse annullato live (gli estremi per farlo c’erano), la conclusione di Irrati nel VOR di Lissone sarebbe stata la stessa. Mutismo e rassegnazione”.
Anche per la Gazzetta dello Sport la direzione di gara di Di Bello non convince.
“Non convince Di Bello. Molti dubbi su episodi chiave”.
Il primo è il gol di Milinkovic.
“Il primo è l’1-0 della Lazio: si vede la spinta di Milinkovic ad Alex Sandro, ma la potenza non può essere quantificata al Var e il gol è convalidato. Anche Milinkovic aspetta prima di esultare. Se Alex Sandro non avesse accentuato la caduta, chissà…”.
Anche la rosea mette in evidenza che manca almeno un giallo per Cuadrado.
“il colombiano meritava un giallo all’inizio per un mani. Di Bello, da un metro, fischia un “mani” di Locatelli che tocca di spalla. Locatelli su Milinkovic è da “arancione””.
Il giudizio complessivo della Gazzetta su Di Bello non è positivo.
“La sfida rischia di sfuggirgli di mano, la gestione è confusa e non mancano dubbi su situazioni decisive: perché mai a vedere al video in campo?”.