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Osimhen sfida le leggi della fisica: salta a 2,58 metri (CorSport)

Di Lorenzo ci scherza su nel post partita, con un post sui social: «Kvara, dì a Osi di scendere, dobbiamo esultare».

Osimhen sfida le leggi della fisica: salta a 2,58 metri (CorSport)
Napoli's Nigerian forward Victor Osimhen (Top) scores a header and his team's second goal during the Italian Serie A football match between Spezia and Napoli on February 5, 2023 at the Alberto-Picco stadium in La Spezia. (Photo by Alberto PIZZOLI / AFP)

Un’elevazione di 2,58. È quanto è saltato Victor Osimhen per segnare il secondo gol del Napoli allo Spezia. Il Corriere dello Sport scrive:

“ci sono due metri e cinquantotto centimetri di buoni motivi per starsene con il naso all’insù e tentare di capire cosa girasse in quella testa – sotto al casco biondo – nel momento in cui il pallone è schizzato tra le nuvole. E poi si potrà vanamente indagare per comprendere se sia stata la natura assai scugnizza o quel senso di spregiudicatezza oppure l’atletismo a spingere Victor Osimhen al di là delle mani di Dragowski, di quell’uscita a vuoto improvvisamente riempita d’un capolavoro che sfida le leggi della fisica”.

Uno stacco incredibile, su cui il capitano del Napoli, Di Lorenzo, ha scherzato sui social dopo la partita.

«Kvara, dì a Osi di scendere, dobbiamo esultare».

 

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La Gazzetta dello Sport gli attribuisce addirittura 10 centimetri in più.

“Victor è salito dove osano le aquile, manco fosse Michael Jordan, per mettere al sicuro il risultato. Saltando quasi da fermo. Qualcuno dice che la sua zucca è arrivata fino a 2,68 metri”.

Nel post partita, ai microfoni di Dazn, anche l’allenatore del Napoli, Luciano Spalletti, si è mostrato sorpreso.

«Nemmeno io. È un mezzo jump da fermo, è una roba incredibile. Bravo Osimhen».

In conferenza stampa, Spalletti ne ha parlato ancora:

«Non so più cosa dire su Osimhen. Oggi ha fatto un jump incredibile, poi mi dicono che con me ha segnato più di testa, con quello dopo ne segnerà ancora di più ma io non gli ho messo le molle sotto i piedi».

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