Dal docufilm su Amazon: «Il momento più difficile? La conferma della rottura del crociato. Con Dusan abbiamo avuto problemi, ma alla Fiorentina grande complicità»
La piattaforma di streaming video di Amazon è ricca di contenuti sportivi e docufilm e serie che puntano sullo sport. Ultimo in ordine di tempo il documentario su Federico Chiesa che in una lunga intervista ha raccontato i mesi passati da infortunato.
La Gazzetta riporta alcuni estratti del docufilm:
«Ci sono stati tanti momenti difficili, il più duro quando mi hanno confermato la rottura del crociato. In questi 10 mesi ho dovuto superare tanti ostacoli. Prima il dolore post intervento, poi le 6 settimane di stampelle: il traguardo sembrava veramente lontano. Quando ho ricominciato a correre ci sono stati problemi, che in una riabilitazione così lunga e dopo interventi di questo tipo possono capitare. Ho visto il mio obiettivo allontanarsi, però non ho mollato».
Subito però il paragone con Osimhen e Kvaratskhelia. La domanda è sul duo più forte della Seria A fra quello del Napoli o quello della Juve composto proprio da lui e Vlahovic:
«La coppia Osi-Kvara è una delle più forti della A, sono tutti e due in grande forma e soprattutto hanno trovato affiatamento giocando insieme dall’inizio della stagione. Io e Dusan abbiamo avuto dei problemi, ma tra noi alla Fiorentina c’è sempre stata una grande complicità che speriamo di ritrovare alla Juve. Mi è dispiaciuto non esserci contro il Monza soprattutto perché erano tornati Vlahovic e Pogba. Ho avuto un problema al flessore, nulla di preoccupante. Contro la Lazio in Coppa Italia ci sarò».
Chiesa poi accenna alla situazione in classifica della Juventus, che dopo la sconfitta in casa contro il Monza, si fa sempre più complicata:
«Ha ragione il mister, dare il massimo in campo è il nostro dovere. Nelle ultime partite non ci siamo riusciti ma stiamo cercando di capire come possiamo migliorare: abbiamo perso aggressività e non abbiamo più creato, subendo troppo gli avversari».