A Sky: «Sono soddisfatto di come stanno lavorando i ragazzi, ma se c’è l’opportunità, e ci deve essere, di migliorare la rosa a gennaio, non mi tirerò indietro»

L’allenatore della Roma, Claudio Ranieri, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky dopo la sconfitta contro il Como
Le parole di Ranieri
Cosa non le è piaciuto?
«Nel primo tempo abbiamo fatto una buona gara anche se un pochettino troppo lenti, abbiamo creato buone occasioni da gol. Nel secondo tempo è completamente cambiata la partita, loro si sono messi a specchio: hanno avuto più voglia di vincere e noi abbiamo sbagliato sulla punizione del gol e questo non si fa. C’è da dire che il Como ha fatto di tutto per vincerla e noi non siamo stati così bravi nel creare gli stessi problemi»
Potrebbe esserci stata stanchezza per i troppi impegni?
«Potrebbe essere che ci sia stata stanchezza, ma non mi piace accampare scuse. Dovevamo la stessa voglia loro, ai ragazzi che entravano dicevo “è cambiata la partita, non c’è più fioretto ma sciabola per cui dobbiamo essere determinati”».
«Ancora non sta al 100%, però avevamo messo talmente tante palle e non c’era nessuno a spingerle dentro che ho detto “lo metto” e invece non siamo riusciti a fare come nel primo tempo».
Stai tirando delle somme e poi chiederai cambi alla rosa?
«Io sono soddisfatto di come stanno lavorando i ragazzi, se c’è l’opportunità e ci deve essere, non mi tirerò indietro»
Hai trovato una squadra che crolla in sicurezza e fiducia?
«No questo no, da quando sono arrivato, la prima a Napoli la squadra mi era piaciuta fino a un certo punto, poi con Tottenham potevamo vincerla o perderla, poi eravamo andati a migliorare. Oggi eravamo venuti per una partita aperta e mi aspettavo di più nel secondo tempo»
Problema di atteggiamento?
«Mi sembra prematuro dire “é un atteggiamento”, una prova non fa un atteggiamento. Ora dobbiamo reagire»