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Russia: il Tas conferma l’esclusione dei club dalle competizioni europee

La Uefa aveva escluso la Nazionale e la squadre russe già lo scorso febbraio. Dyukov aveva dichiarato che in caso di sentenza contraria avrebbe chiesto l’annessione all’Afc

Russia: il Tas conferma l’esclusione dei club dalle competizioni europee
Mosca (Russia) 15/07/2018 - finale Mondiali di calcio Russia 2018 / Francia-Croazia / foto Imago/Image Sport nella foto: Vladiri Putin-Gianni Infantino ONLY ITALY

Il Tribunale dello Sport ha confermato la decisione della Uefa di escludere la Russia e i club russi alle manifestazioni europee. L’esclusione scattò dopo l’inizio della guerra con l’Ucraina e ci fu l’immediata esclusione della nazionale russa agli spareggi per Qatar 2022 dello scorso febbraio. Il Tas nella giornata di oggi rende noto:

Le squadre e i club rappresentativi della Russia sono sospesi dalla partecipazione alle competizioni Uefa fino a nuovo avviso e che le sanzioni possono essere revocate correttamente– aggiungendo –La decisione presa dalla Uefa è stata ragionevole, proporzionata e possibilmente necessaria per formalizzare eventi calcistici internazionali sicuri, protetti e ordinati. La maggioranza ritiene che la decisione non abbia violato gli Statuti Uefa, né alcuna disposizione obbligatoria della legge svizzera, e non sia stato un uso improprio del potere discrezionale della Uefa, e rientri nel margine di discrezionalità della Uefa quando si prendono decisioni che promuovono i suoi obiettivi statutari”

As sottolinea:

“Fifa e Uefa non potevano guardare dall’altra parte davanti alle proteste dell’Unione Europea contro la Russia per l’invasione dall’Ucraina”.

Il ricorso, oltre alla federazione russa, era voluto soprattutto da Zenit, Cska Mosca, Dinamo Mosca e Sochi che si erano qualificate alle coppe. La Uefa ha quindi agito correttamente, ma il Tas sottolinea “fino a nuovo avviso”. Quindi non è da escludere che in futuro la Russia venga reintegrata nella Uefa e che le squadre russe possano tornare a giocare le coppe europee. La sentenza però potrebbe avviare una contro mossa da parte della federazione. Nelle scorse settimane Alxander Dyukov, presidente della federazione russa, aveva aperto alla possibilità che nel caso fosse arrivata una sentenza sfavorevole la Russia avrebbe preso in seria considerazione la possibilità di aggregarsi all’Asian Football Confederation.

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