ilNapolista

Rafaela Pimenta, erede di Raiola: «Con lui il procuratore è diventato parte integrante del calcio»

Alla Rai: «Per Pogba saltare il Mondiale è stato come un lutto. Dumfries? Ad oggi è un giocatore dell’Inter, poi si vedrà»

Rafaela Pimenta, erede di Raiola: «Con lui il procuratore è diventato parte integrante del calcio»

A parlare è Rafaela Pimenta, l’ “erede di Raiola”. Così la definisce la Rai nel comunicato che annuncia la lunga intervista che l’avvocata brasiliana ha concesso al programma “Calcio Totale” e che andrà in onda in seconda serata lunedì 9 gennaio su Rai Sport + (la replica su Rai2 all’1:30).

«Mino ha portato avanti non una battaglia, ma un’idea: quella che il procuratore è parte integrante dell’universo calcio, con obblighi e diritti. Ma non accettava che altri soggetti volessero sostituirsi al procuratore e gestire quello che non conoscono e non gli compete». Ha fatto da apripista il compianto Raiola, scomparso lo scorso aprile.

Adesso la gestione della One, la società più influente forse nel calcio mondiale, è passata nella mani proprio della Pimenta.

Tra i propri assistiti, la Pimenta annovera anche due stelle del calcio italiano (e non sono le uniche). Nel comunicato rilasciato dalla Rai, infatti, l’avvocata parla di Pogba e di Dumfries:

«Quando Paul ha capito che non poteva disputare il mondiale, ha passato momenti molto brutti. Lo ha vissuto quasi fosse un lutto. Gli sono stata vicino, poi ha capito e ha reagito da campione. Ora è pronto per una stagione da protagonista con la Juventus». Una difesa a spada tratta del proprio assistito, addolorato per la sua assenza in Qatar, che adesso riceve critiche da quasi tutti i tifosi juventini. Nei giorni scorsi i tifosi della Juve erano insorti contro di lui, fermo praticamente da inizio stagione, come dimostrano i commenti alle foto pubblicate su Instagram da Pogba.

Mentre per l’esterno interista, le sirene della Premier continuano ad attirare le attenzioni. Il club nerazzurro deve autogestirsi, dunque sacrificare alcune pedine ritenute importanti e redditizie. Il primo a partire sarà potrebbe essere proprio Dumfries:

«Ha disputato un gran Mondiale, e penso che all’Inter siano contenti. Ad oggi è un giocatore dell’Inter, ha il club nerazzurro nel cuore, poi vediamo quello che succederà». Una dichiarazione che suona molto come un avvertimento.

 

ilnapolista © riproduzione riservata