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Allegri: «Pogba non ha ancora fatto un metro di corsa in campo. Non si sa quando potrà tornare»

«Vlahovic ha iniziato la riabilitazione per una sintomatologia che non è scomparsa nemmeno durante il Mondiale. Speriamo solo di riaverlo al più presto».

Allegri: «Pogba non ha ancora fatto un metro di corsa in campo. Non si sa quando potrà tornare»
Mg Torino 13/11/2022 - campionato di calcio serie A / Juventus-Lazio / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Massimiliano Allegri

Ieri la Juventus ha battuto l’Arsenal 2-0 in amichevole. Ad Allegri mancavano 17 giocatori. Agli infortunati già dall’ultima parte del campionato se ne sono aggiunti altri durante la pausa per il Mondiale, come Bonucci e Cuadrado. Ma soprattutto, quelli che avrebbero dovuto recuperare durante la pausa non lo hanno ancora fatto. A cominciare da Paul Pogba. Il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri, ne ha parlato dopo la partita.

«Bisogna andarci piano. A oggi Pogba non ha ancora fatto un metro di corsa in campo. Sento parlare di Napoli o altre date, ma la verità è che al momento non si sa quando potrà tornare ed è inutile ripeterlo di continuo».

Allegri ha parlato anche di Dusan Vlahovic, ormai sempre più un mistero. In Qatar ha disputato una sola gara da titolare, segnando un gol.

«Dusan ha iniziato un percorso di riabilitazione per una sintomatologia che non è scomparsa nemmeno durante il Mondiale. Speriamo solo di riaverlo al più presto».

Su Iling-Junior, ieri protagonista.

«Si era fatto male a Lecce, ora è rientrato e ha fatto un buon spezzone».

Su Chiesa:

«Non ho voluto rischiarlo, ha avuto solo un affaticamento».

Allegri ha parlato anche delle vicende societarie.

«Per la parte sportiva non cambiano le cose, non è stata toccata. Spiace che il presidente non ci sia più perché sono legato a lui a livello affettivo».

Infine, gli è stato chiesto se tiferà per l’Argentina o per la Francia.

«Spero solo che vinca almeno uno tra Rabiot, Paredes e Di Maria».

E su Messi:

«Ogni epoca ha il suo giocatore: c’è stato Pelé, poi Maradona e ora se Leo vincesse coronerebbe la sua carriera straordinaria».

Quattro giorni fa, il Corriere dello Sport scriveva di Pogba:

“I tempi però si allungano, da quando tornerà a correre sul terreno di gioco gli serviranno 10-15 giorni per poter rientrare in gruppo. Ma l’appuntamento con il ritorno in campo è di nuovo rimandato, a questo punto il tecnico bianconero si aspetta di recuperarlo non prima di metà gennaio se non addirittura dopo. Non è solo prudenza, guardando il calendario Pogba dovrà restare a guardare ancora tra le quattro e le sei partite della Juve, almeno: niente Cremonese (4/1) e niente Udinese (7/1), soprattutto niente Napoli (13/1) per lui, andando avanti il focus è così posizionato tra la gara di Coppa Italia (19/1) e quella di campionato (29/1) con il Monza, separate dalla sfida all’Atalanta (22/1)”.

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