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Spalletti: «Vedrò tutte le partite dei Mondiali, perché mi piace il calcio»

A radio Kiss Kiss: «Ci sono analogie con la mia Roma. Osimhen è una pantera, ha facilità  nel saltare molto più in alto degli altri»

Spalletti: «Vedrò tutte le partite dei Mondiali, perché mi piace il calcio»
Mg Verona 15/08/2022 - campionato di calcio serie A / Hellas Verona-Napoli / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Luciano Spalletti

Dopo la sofferta, ma grande vittoria contro l’Udinese, il tecnico del Napoli, Luciano Spalletti, ha rilasciato alcune dichiarazioni a radio Kiss Kiss

Spalletti: «Anche le altre squadre possono fermarci se non facciamo il massimo. Il finale di partita con l’Udinese deve aiutarci a capire le grandi cose che stanno facendo i ragazzi. Questa squadra sta facendo cose incredibili, da marziani»

Questo è il miglior Napoli di De Laurentiis?

«De Laurentiis sa meglio di me quale può essere il suo miglior Napoli, i complimenti da parte sua ci fanno piacere. Giusto che faccia i complimenti anche lui»

Analogie con la sua Roma

«Ci sono analogie con la mia Roma. Osimhen è una pantera, ha facilità  nel saltare molto più in alto degli altri»

Sui calciatori del Napoli impegnati ai Mondiali

«Seguirò i miei calciatori ai Mondiali, le vedrò tutte le loro partite, ma anche altre perché mi piace il calcio».

Oggi in conferenza, tra le altre cose, Spalletti ha detto:

Ha mai avuto una chimica di squadra come questa che ha al Napoli?

«Il modo di lavorare è uguale per tutti quelli che fanno questo mestiere, io sono fortunato perché ho dei collaboratori molto bravi e una società che cerca di metterci a disposizione tutto quello che ci vuole e poi le qualità dei calciatori che sono tante e che si possono aumentare. Io lo so perché li vedo tutti i giorni e so che possiamo mettere qualcosa di più, bisogna crescere in alcune cose e sono convinto che lo faremo, poi però c’è la lunghezza del campionato e gli infortuni che non possiamo conoscere»

Questa Udinese ti ricorda la tua prima Udinese?

«Si gioca in modo diverso perché Sottil ha iniziato adesso ma è uno di quelli svegli e non ha voluto toccare la squadra ma ha sfruttato il lavoro precedente. La loro qualità l’abbiamo sofferta stasera, quando riconquistano a metà campo e ribaltano l’azione, in questo sono feroci. È chiaro che dopo il 3-2 la partita si è rimessa in discussione e hanno cominciato a venire anche più forte. Stanno facendo un grandissimo campionato ed è una società che sa fare calcio. Però oggi il Napoli l’ha vinta meritatamente, la partita non è mai in discussione»

Cosa succederà con questo Mondiale, ci sono timori?

«Nessun timore, ci fanno comodo questi giorni di riposo. Non sappiamo cosa succederà dopo»

Cosa avrebbe detto ai calciatori se a poteva parlargli all’80esimo?

«Gli avrei detto che stavano facendo benissimo e che lo avrebbero fatto anche per gli ultimi 10. Avrei cercato di tranquillizzarli»

Cosa dirà ai calciatori che partono con le Nazionali?

«Non dico niente perché non faccio più in tempo, me lo doveva chiedere prima. Gli auguro tutto il meglio perché se lo meritano. Mi avrebbe fatto piacere che Mario Rui fosse stato chiamato».

 

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