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“È molto strano che Marotta metta di nuovo Inzaghi nel mirino, esponendolo alla mercé dei tifosi” 

Il Giornale in difesa del tecnico: “non può dover dimostrare ogni volta quanto e se vale. È Marotta che gli ha rinnovato il contratto a scudetto appena perso”

“È molto strano che Marotta metta di nuovo Inzaghi nel mirino, esponendolo alla mercé dei tifosi” 
Mg Lugano (Svizzera) 12/07/2022 - amichevole / Lugano-Inter / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Giuseppe Marotta

“È molto strano che Marotta metta di nuovo Inzaghi nel mirino, esponendolo alla mercé dei tifosi”.

Il Giornale, con Gianni Visnadi, difende Inzaghi, messo nel mirino, nuovamente, dall’amministratore delegato dell’Inter, Beppe Marotta. Dopo il derby d’Italia perso 2 a 0 contro la Juventus, Marotta aveva dichiarato:

“Sconfitta meritata, prendiamo troppi gol in trasferta. Ora servono riflessioni profonde”.

E si era lamentato del rendimento pessimo dell’Inter in trasferta. Un atteggiamento che al quotidiano sembra molto strano, soprattutto perché proviene da un dirigente navigato come Marotta.

Sorprende che un dirigente esperto come Beppe Marotta abbia messo un’altra volta Simone Inzaghi al centro del mirino, esponendolo alla già facile critica dei tifosi. Un po’ come quando dopo la sconfitta contro la Roma, il tecnico nerazzurro ricevette i classici “10 giorni” di preavviso a mezzo stampa. Un mese (e una qualificazione agli ottavi di Champions) dopo, siamo di nuovo punto e a capo”.

Sorprende perché Inzaghi non può dovere ogni volta dimostrare quanto vale e se vale. È Marotta che a scudetto appena perso gli ha rinnovato il contratto fino al 2024. E Inzaghi è sempre quello. E se andava bene dopo 4 sconfitte, cosa può essere cambiato dopo la quinta?”.

La difesa del tecnico fatta da Il Giornale passa anche per l’analisi di gol e prestazioni. E’ vero che in trasferta l’Inter ha subito molti gol (16), ma questo dipende anche dagli avversari incontrati.

“Quando da San Siro è passata una squadra forte, la Roma, non solo ha segnato 2 volte, ma soprattutto ha vinto”.

Inoltre, la sconfitta con la Juventus è stata la “meno meritata di tutte”.

Dunque l’atteggiamento di un dirigente navigato come Marotta è “molto strano”.

“Come il presunto faccia a faccia dirigenti-allenatore andato in onda prima dell’allenamento di ieri. Era necessario
che diventasse di dominio pubblico, quando invece a ogni vigilia Marotta e Ausilio vanno ad Appiano Gentile?”.

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