Al CorSport: «Seguo il calcio da quando avevo 7 anni, i funamboli che iniziano a dribblare a testa bassa e ne scartano tre o quattro mi fanno impazzire ancora»
Sul Corriere dello Sport una pagina dedicata ai pareri degli esperti su Kvara e Leao. Un paragone tra i due esterni della Serie A che maggiormente hanno stupito in questo avvio di campionato. Tra questi, Aldo Serena. Del georgiano del Napoli dice:
«Kvara è strepitoso, non lo conoscevo prima cha arrivasse a Napoli. Mi sono innamorato, perché è un romantico del calcio. Dribbla in maniera unica e poi trova la via del gol senza essere egoista. Mi entusiasma. Leao ha caratteristiche uniche: quando ha campo davanti è immarcabile. Sta migliorando anche negli spazi e Pioli ha grandi meriti, perché l’ha aiutato e aspettato: Leao lo sta ricompensando. Chi preferisco? Ho iniziato a seguire il calcio quando avevo 6-7 anni, i funamboli che iniziano a dribblare a testa bassa e ne scartano tre o quattro mi fanno impazzire ancora».
Oggi il Corriere dello Sport dedica due pagine al paragone tra Kvara e Leao. La sostanziale differenza tra i due, scrive il quotidiano sportivo, è che per Kvara il calcio è di tutti, mette le sue qualità completamente al servizio della squadra. Leao ha un diverso modo di intendere il calcio, lo utilizza solo per se stesso. Che poi le sue giocate vadano a vantaggio del Milan è un’altra cosa.
