Sono sanzioni più o meno a scatto fisso. Il Napoli pagherà duemila euro per il lancio da parte dei suoi sostenitori di una “bottiglietta di plastica semi-piena”
Cinquemila euro li deve pagare la Cremonese «per avere suoi sostenitori, al 33° del secondo tempo, lanciato un bicchiere di plastica ed un bengala sul terreno di giuoco»; un po’ meno dovrà sborsare l’Atalanta, a cui vengono chiesti tremila euro: non c’è il bengala, ma i bicchieri di plastica lanciati verso il campo dai tifosi sono ben tre; per una fantasiosissima “bottiglietta di plastica semi-piena” lanciata al Maradona dai tifosi del Napoli durante la partita con lo Spezia il club pagherà invece duemila euro.
Sono alcune delle sanzioni più o meno a scatto fisso sancite dal comunicato del Giudice sportivo per i fatti accaduti durante la sesta giornata. Diciamo che pare quasi un prezzario (che è evidentemente scritto da un tossicodipendente sotto metanfetamine). Dalle tante decisioni del Giudice sportivo che si sono succedute in tempi recenti (e da quest’ultima in particolare) risulta evidente che se butti un bicchiere di plastica in campo sono mille euro di multa, se ne butti tre sono tremila e se se tutto lo stadio invoca la morte di un intero popolo la multa è di diecimila. Quello è oramai un fatto notorio. La novità è che i cori razzisti valgono più o meno quanto il lancio di dieci bicchieri di plastica. Ridiamo per non piangere.