Dopo settimane di tensioni, malumori e sconfitte. L’ultima, quella fatale, in Champions League contro la Dinamo Zagabria
In che casino è andato a infilarsi Koulibaly. Il Chelsea ha esonerato Thomas Tuchel, l’allenatore che nel 2021 ha conquistato la Champions League con i Blues. Dopo settimane di tensioni, malumori e sconfitte. L’ultima, quella fatale, in Champions League contro la Dinamo Zagabria.
Questo il comunicato ufficiale del club:
“A nome di tutto il Chelsea FC, il Club desidera mettere a verbale la sua gratitudine a Thomas e al suo staff per tutti i loro sforzi durante il loro tempo con il Club. Thomas avrà giustamente un posto nella storia del Chelsea dopo aver vinto la Champions League, la Supercoppa e la Coppa del Mondo per club durante la sua permanenza qui. Poiché il nuovo gruppo di proprietà ha raggiunto i 100 giorni dall’acquisizione del Club e mentre continua il suo duro lavoro per portare avanti il club, i nuovi proprietari ritengono che sia il momento giusto per effettuare questa transizione. Lo staff tecnico del Chelsea si occuperà della squadra per l’allenamento e la preparazione delle nostre prossime partite mentre il Club si muoverà rapidamente per nominare un nuovo allenatore. Non ci saranno ulteriori commenti fino alla nomina di un nuovo capo allenatore”.
La sconfitta di ieri sera contro la Dinamo è stata l’ultima goccia, ma al tecnico tedesco – scrive il Telegraph – “sarebbe stata probabilmente mostrata la porta anche se il Chelsea avesse vinto”. Il suo destino era segnato.
Il nuovo allenatore pro-tempore dovrebbe essere Anthony Barry, ma in ballo per la sostituzione sono Graham Potter, l’ammirato tecnico del Brighton, Mauricio Pochettino, Zinedine Zidane e Roger Schmidt.
Dopo tre sconfitte nelle prime sette partite, Tuchel mostrava continuamente il suo nervosismo, attaccato dai tifosi e dall’ambiente. In molti sui social ieri sera si chiedevano se Roman Abramovich l’avrebbe già licenziato. I nuovi proprietari non si sono fatti attendere.
Ieri Tuchel aveva dichiarato in conferenza stampa: “I giocatori hanno prestazioni individuali insufficienti e non so davvero da dove provenga questa prestazione. Mancanza di determinazione, mancanza di fame e mancanza di intensità”.