Giuntoli lavora su Svanberg, Ostigard e Solbakken. Al Nord si pesca bene ed il rapporto qualità-prezzo è più conforme alla nuova politica societaria
Addio alla storica predilezione per i sudamericani: sul mercato il Napoli guarda al nord, con una predilezione per la Scandinavia. Il motivo è che su quel versante si pesca bene e il rapporto qualità-prezzo è più conforme alla nuova politica societaria. I nomi in ballo sono quelli di Svanberg, Ostigard e Solbakken.
“Napoli polare. Nordico. Scandinavo, come non si vedeva dai tempi di Karl Corneliusson, difensore svedese transitato da queste parti nella stagione 2004-2005 – quella della Napoli Soccer, la prima post fallimento – senza lasciare tracce particolari. Più significativi, invece, i passaggi degli svedesi Jeppson e Hamrn, la storia; e poi in epoca moderna di Thern e Nilsen: rispettivamente svedese come Mattias Svanberg e norvegese come Leo Skiri Ostigard e Ola Solbakken. Tre nomi attuali, tre obiettivi azzurri in copertina che Giuntoli tiene in freezer in attesa di sbloccare le cessioni”.
“Il lavoro però naviga incessante sotto le acque dei mari del Nord, orientato verso frontiere meno tradizionali per il mercato di un club di ispirazione storicamente sudamericana: in Scandinavia si pesca bene, evidentemente. E il rapporto qualità-prezzo è più conforme alla nuova politica della società”.