Le pagelle dei quotidiani. “Perché, in una situazione già imbarazzante, deve continuare a dare la palla agli altri con i piedi? Recidivo”
Uno dei protagonisti della sconfitta dell’Italia contro la Germania, ieri, è stato Gigio Donnarumma, non solo per aver servito a Werner la palla del gol con un clamoroso errore nella solita costruzione dal basso, ma per aver poi anche azzardato la polemica presuntuosa in tv, nel post partita. I quotidiani, nelle pagelle, non infieriscono tanto sul voto (si va da un minimo di 5 ad un massimo di 6, solo da parte della Gazzetta), quanto nei giudizi.
Il Corriere della Sera:
“Non cista a fare il pupazzo del tirassegno e quello che può parare lo para bene. Ma perché, in una situazione già imbarazzante, deve continuare a dare la palla agli altri con i piedi? Recidivo”.
La Repubblica:
“Bene, finché non si unisce anche lui al festival dell’orrore”.
Il Corriere dello Sport:
“Mura Sané, Werner e Hoffman, ma rientra all’intervallo con due gol sul groppone. Becca il terzo, sbilanciato, da Müller. Il quinto se lo fa da solo, passando la palla a Gnabry e spalancando la porta a Werner”.
La Gazzetta dello Sport è quella che ci va giù più pesante:
“Uno psicologo, di quelli bravi, ci spiegherà un giorno la necessità di giochicchiare in area con la palla e prendere il quinto gol. Recidivo nel rischio. Così fa quasi dimenticare quattro belle parate. Contento lui”