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Capello: «A Sky, a 5 minuti dalla fine, tutti parlavano della finale col City. Ho detto: “attenti, è Madrid”»

Intervista al Mundo: «Ancelotti ti dice le cose in faccia, è un uomo vero. Ma il Liverpool è letale, quei tre in attacco e soprattutto Luis Diaz»

Capello: «A Sky, a 5 minuti dalla fine, tutti parlavano della finale col City. Ho detto: “attenti, è Madrid”»
Db Torino 25/05/2021 - partita del cuore / Nazionale Cantanti-Campioni per la Ricerca / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Fabio Capello

El Mundo intervista Fabio Capello alla vigilia della finale di Champions. Parla ovviamente di Ancelotti ma anche del Liverpool e di cosa significhi il Real Madrid.

“Carlo è un uomo vero. Un uomo nel pieno senso della parola. È calmo, con uno stile piacevole, ma se deve le cose in faccia, lo fa. Ti dice le cose senza gridare ma in maniera chiara”.

Una sua definizione di allenatore.

Super Allenatore!! Ha un’esperienza unica, come dimostra il fatto che ha vinto il campionato in tutti i principali tornei in Europa. Si è evoluto molto tatticamente Penso che ogni volta che ha allenato Madrid, ha saputo di cosa aveva bisogno la squadra. Durante questa Champions, la sua gestione delle partite, in particolare i cambi, ha sempre avuto successo. Gli manca l’ultimo passo per raggiungere un titolo che ha già vinto tre volte. Se vince il quarto, a Parigi, sarà unico.

Il Liverpool.

“I tre uomini d’attacco sono letali, ma quel che mi colpisce di più è la progressione di Luis Díaz, il colombiano. Velocità, uno contro uno, tiro, “Bufff”. Sarà un crack. A differenza del Manchester City, che ha anche un ritmo alto di gioco, il Liverpool è più verticale”.

Il duello che lo affascina di più è quello tra Vinicius e Alexander-Arnold.

“Vinicius ha dribbling e allungo, e questo può dare problemi ad Alexander-Arnold, perché non difende molto bene. Ma se gioca di più nella metà campo avversaria, può fare magnifici cross per gli attaccanti. A seconda di come andrà la partita, questa sarà una chiave, secondo me.”

Poi racconta un aneddoto:

Ora commento le partite per Sky. Nella trasmissione della gara di ritorno con il City, a cinque minuti dalla fine, tutti parlavano già della finale che attendeva la squadra di Guardiola. Ho detto loro: “State attenti, aspettate, è Madrid.”

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