Il presidente del Coni: «Solo le federazioni internazionali di basket e biathlon non hanno escluso la Russia. Ha fatto bene Petrucci, l’Italia non giocherà»
Il presidente del Coni Giovanni Malagò ha parlato della decisione della federbasket di non giocare contro la Russia e dei ritardi per le Olimpiadi di Milano-Cortina 2026.
«Siamo preoccupati per gli impianti. Abbiamo vinto la candidatura nel 2019 perché il 92% delle strutture già esisteva: siamo al primo aprile del 2022, e dovremmo già avere gli impianti pronti per i test event e invece siamo fermi».
A proposito delle voci su un’uscita dell’ad Vincenzo Novari, ha detto:
«Il Comitato organizzatore di Milano-Cortina ha due anime, come viene imposto dall’host city contract. Siamo stupiti che escano queste notizie in modo reiterato: ne ho parlato anche con il Cio».
Per quel che riguarda il basket, ha dichiarato:
«Come Coni siamo d’accordo al 100% con Petrucci. Siamo molto dispiaciuti della scelta della federazione internazionale, non la comprendiamo. Il Comitato olimpico è stato chiaro, non può obbligare le federazioni internazionali, ci ha detto però cosa pensa sia giusto fare. Solo basket e biathlon hanno preso tempo e non va bene. L’Italia non giocherà e il Coni è con Petrucci».