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Il Telegraph: «Djokovic, Medvedev, Zverev e Tsitsipas sono quattro pazzi rissosi»

Il quotidiano: al confronto, Nadal, Federer e Murray sono educande. “Ma non è detto che sia un male, sai che noia quattro Tim Henman ai vertici del tennis?”

Il Telegraph: «Djokovic, Medvedev, Zverev e Tsitsipas sono quattro pazzi rissosi»
Tokyo (Giappone) 31/07/2021 - Tennis / Olimpiadi Tokyo 2020 / foto Imago/Image Sport nella foto: Alexander Zverev

Vuoi vedere che gli eredi di Nadal, Federer e Murray sono quattro scalmanati rissosi con grossi problemi di controllo dell’ira? Se lo chiede un po’ ironicamente il Telegraph, dopo che Alexander Zverev ad Acapulco per poco non azzoppava a racchettare il povero arbitro italiano Alessandro Germani, assaltando il sacro seggiolone a colpi di racchetta urlando “Sei un fottuto, hai distrutto l’intero fottuto match”.

I vecchi “Big 4” (escluso Djokovic che il Telegraph schiera tra i “nuovi” perché ancora il numero 1), “sarebbero candidati ideali da portare a casa per una cena in famiglia. Andy Murray: gentiluomo schietto, parla delle questioni importanti, femminista. Roger Federer: educato, si presenta bene, uno per cui vale la pena usare il servizio buono. Rafael Nadal: carino ma un po’ strano, tra un boccone e l’altro giocherella con i suoi boxer 47 volte”.

Al contrario, gli attuali primi quattro al mondo “hanno tutti un qualche tipo di problema”.

Novak Djokovic “non puoi accusarlo di essersi buttato su una causa alla moda, questo è un uomo che predica la pseudoscienza da anni. Sarebbe considerato un po’ un idiota piuttosto che un supercriminale internazionale in un momento irritabile, ma sicuramente abbastanza difficile da tifare al momento”. E in ogni caso, aggiungiamo noi, le sue scenate in campo le ha fatte.

Poi c’è Daniel Medvedev, “colpevole di uno sfogo particolarmente caustico agli Australian Open di quest’anno contro Stefanos Tsitsipas e il suo sospetto coaching. I ripetizione ossessiva e rabbiosa della sua sfiorata lo farebbero buttare fuori da un pub: “Suo padre parla ogni punto. Sei stupido? Suo padre parlare di ogni punto. Suo padre può parlare di ogni punto! Suo padre può parlare di ogni punto! Rispondi alla mia domanda? Vuoi rispondere alla mia domanda per favore? Suo padre può parlare di ogni punto! Dio mio. Oh mio dio, sei così scarso. Come puoi essere così scarso nella semifinale di un Grande Slam? Guardami! Sto parlando a te!

Zverev, non solo deve affrontare la punizione per l’aggressione all’arbitro, “ma al momento sta affrontando accuse molto più gravi”: quelle dell’ex fidanzata Olga Sharypova che lo accusa di violenza.

E infine Stefanos Tsitsipas, il quale è considerato uno scorretto per il coaching del papà e per le pause-bagno che fanno infuriare gli avversari.

“C’è un vuoto di nobiltà all’apice di questo sport – scrive il Telegraph. “Ma non è detto che sia un male”.  Perché “vogliamo un po’ di mordente dalle nostre stelle e mentre gli sproloqui sembrano più arrabbiati, lo è anche il mondo. John McEnroe era uno zoticone nel 1981, ma sembra quasi pittoresco 41 anni dopo. Ma quattro Tim Henman ai vertici del tennis sarebbero un problema tanto quanto l’attuale galleria dell’orrore”.

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