Brescia, Lopez rifiuta la panchina, potrebbe restare Inzaghi

Ennesimo possibile ribaltone a Brescia. Dopo l’imprevisto licenziamento di Pippo Inzaghi da parte del presidente Cellino, dopo lo 0-0 di Cosenza, nonostante la posizione di classifica tutt’altro che infelice, il Brescia è terzo in classifica, a -1 dal secondo posto e dalla Serie A diretta, a -2 dalla vetta, la panchina a sarebbe dovuta tornare nelle mani di Diego Lopez.

Adesso, come riporta la Gazzetta dello Sport, Diego Lopez, che avrebbe dovuto dirigere oggi il primo allenamento, ha deciso di rinunciare all’incarico.

Cellino che è al  52/esimo esonero da presidente tra le esperienze di Cagliari, Leeds e dal 2017 al Brescia, ha rilasciato alcune dichiarazioni a notizie.com sull’esonero del tecnico Filippo Inzaghi

”Esonero Inzaghi? In questo momento meno si dice e meglio è, ma diciamo che la distanza tra le nostre vedute era incolmabile…Mi son sentito ultimamente come il Presidente di una squadra con giocatori non all’altezza e con risultati positivi attribuiti a delle fortuite coincidenze o alchimie tattiche? Io penso non sia così. E per poterlo scoprire prima che sia troppo tardi nel caso avessi ragione io? Non c’era che una cosa da fare e l’ho fatta dopo tanta sofferenza, sperando che non sia troppo tardi o invano”, L’arrivo del tecnico era stato contestato dalla tifoseria.