Il presidente Fifa non si inimicherà mai la federazione che ha appena un voto in meno dell’Uefa. Il presidente federcalcio africana ieri ha detto che il torneo sarà un successo
La Coppa d’Africa è questione politica, di voti. Lo sport è questo. Oggi la Fifa si sta giocando una partita che ritiene fondamentale: il Mondiale ogni due anni. Ieri al Summit Fifa, Infantino ha illustrato studi per cui ci sarebbero maggiori ricavi di 4,4 miliardi di dollari da distribuire tra tutte le federazioni associate. Infantino può contare sull’appoggio di Asia e Africa. E quindi mai e poi mai Infantino assumerebbe una posizione contraria alla Coppa d’Africa. Come giustamente ricorda la Gazzetta:
il presidente africano Motsepe ieri è arrivato in Camerun e ha detto: «La Coppa sarà un successo». Infantino non può deludere l’Africa che, in un’eventuale decisione sul Mondiale biennale, garantirebbe tutti i suoi 54 voti equilibrando i 55 Uefa. La Fifa avrebbe sicuramente anche Asia e Nordamerica, ma in questi casi la diplomazia conta.