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The Athletic: «Una volta era l’alcol, ora allo stadio il problema è la cocaina. E’ la droga degli ultras»

L’inchiesta del giornale inglese: “E’ socialmente accettata, il 30% dice di aver visto gente che sniffa. E’ stata rilevata nel 100% dei bagni degli stadi di Premier”

The Athletic: «Una volta era l’alcol, ora allo stadio il problema è la cocaina. E’ la droga degli ultras»
Db Milano 19/02/2020 - Champions League / Atalanta-Valencia / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: tifosi Atalanta

“Lo faremmo sui treni, sugli autobus. A nessuno importa e non pensi che le persone ci facciano caso. Poi ha iniziato a intrufolarsi nelle serate fuori, nei fine settimana lontano dal calcio, ma sono stato fortunato e non ho mai perso il controllo. Ma è pieno di gente che non può uscire la sera senza prendere cocaina. E non va allo stadio senza sniffare”. Michael – ovvio nome di fantasia – parla The Athletic. E’ solo una voce tra migliaia. Una delle tante che ha sentito il giornale indietro per un’inchiesta sulla diffusione della droga sulle tribune. Pesante, leggera, non importa. Chiunque ha frequentato una curva lo sa. The Athletic lo scrive.

Se il calcio ha combattuto una battaglia generazionale con il consumo di alcol tra i suoi sostenitori, il suo prossimo conflitto potrebbe essere con l’abuso di cocaina. Un sondaggio accademico della scorsa estate ha rivelato che oltre il 30% dei tifosi ha assistito al consumo di cocaina all’interno di uno stadio di calcio, con il 6% che ha ammesso di averne fatto uso”.

Una diffusione confermata dalla Polizia. Il capo della polizia Mark Roberts ha dichiarato all’Athletic che una ricerca su piccola scala in questa stagione ha rivelato che la cocaina è stata rilevata durante il lavaggio del “100 per cento” dei bagni della Premier League.

L’uso o il possesso di droga è stato segnalato in sole 103 partite in Inghilterra e Galles durante l’intera stagione 2019-20, l’81% delle quali riguardava la cocaina, ma quei numeri non riflettono il problema.  “È come una sottocultura, ma in quei circoli è stata sicuramente normalizzata. Ecco come mi sembra. La cocaina non è un fenomeno nuovo, ma probabilmente non è mai stata più accettata come lo è ora”.

L’Athletic ha scritto a tutti i 20 club della Premier League chiedendo quali misure preventive adottino per frenare l’uso di droghe nei loro stadi.  Hanno risposto in otto: cani fuori ai tornelli, controlli a campione regolari e casuali sui tifosi. Cose così.

La cocaina, secondo l’Office of National Statistics, è stata la seconda droga più utilizzata nel Regno Unito nel 2020, dietro solo alla cannabis. Le cifre suggeriscono che il 2,6% dei giovani di età compresa tra i 16 e i 59 anni fa uso di cocaina in polvere, equivalente a 873.000 adulti. Tra i giovani adulti, di età compresa tra 16 e 24 anni, vi è un consumo segnalato del 5,3%. Si La prevalenza del consumo di cocaina è quattro volte maggiore rispetto al 1995.

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