Dalla avvilente sequela di prime dedicate al calciomercato (o al cricket in Inghilterra) spunta una perla: il quotidiano spagnolo dà una lezione di giornalismo a tutti
Dalla rassegna stampa dei quotidiani sportivi (non solo italiani stavolta) spunta un “intruso”: la prima pagina di Marca. Il quotidiano spagnolo ha deciso che nei giorni in cui l’Afghanistan ripiomba nell’incubo talebano, è il caso di ricordare che lo sport non è un pianeta a parte. E che anzi è una chiave per raccontare lo stesso mondo che spesso nelle redazioni sportive si ostinano a respingere, ad ignorare. E quindi dedica la sua prima pagina ad una bambina afghana che palleggia. Il titolo è “che ne sarà di loro?”.
Che ne sarà di una intera generazione di bambine e giovani donne cresciute con qualche diritto in più delle loro madri, che in molti casi sono riuscite a studiare, hanno internet, e dei sogni, e che ora piombano in un’oscurità fatta di negazioni e soprusi che non hanno mai conosciuto. E tra queste negazioni c’è anche lo sport, la libertà di movimento e di gioco.
Nel frattempo nel mondo parallelo dell’informazione sportiva possiamo leggere titoli come “CR7 si offre al City, Vlahovic è addio”; oppure “la Juve va in pole”. Ma anche “L’OM riparte all’attacco” dell’Equipe, e i titoloni sul cricket dei giornali inglesi, e quelli tutti puntati sul Barcellona degli altri spagnoli.
La prima di Marca è bellissima, semplicemente.
Quando parlare di calcio può servire a spiegare una storia. Complimenti ai colleghi di Marca. #Afghanistan https://t.co/VFrsTrjQ4O
— riccardo cucchi (@CucchiRiccardo) August 17, 2021
Straordinaria e commovente prima pagina di #Marca dedicata a tutte le donne afgane che vogliono continuare a vivere e fare sport… 😢 #AfghanWomen #Afghanistan pic.twitter.com/paCVWcQ1u9
— Giovanni Capuano (@capuanogio) August 17, 2021
Il mercato, quando è il caso, può finire in secondo piano. Applausi a #Marca. pic.twitter.com/sDK4ADcyZ1
— Fabrizio Biasin (@FBiasin) August 17, 2021
La prima del giorno è di un quotidiano sportivo che non parla di sport.
O più probabilmente parla anche di sport che è vita. #Afghanistan#Kabul@marca pic.twitter.com/5M47mlNJLr— Vincenzo Pastore (@VincePastore) August 17, 2021