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Il calcio da astrofisici di Guardiola: il City li assume per “prevedere” il gioco degli avversari

A Manchester stanno sperimentando l’intelligenza artificiale per sviluppare modelli predittivi di gioco, e testare così la tattica

Il calcio da astrofisici di Guardiola: il City li assume per “prevedere” il gioco degli avversari

Con buona pace di Massimiliano Allegri, e delle sue lezioni sul calcio “semplice”, Pep Guardiola ha assunto al City degli astrofisici per studiare meglio di dati di gioco.

Il calcio di Guardiola è, appunto, una roba da scienziati. Il Daily Mail svela che il City Football Group, che oltre ai Citizens ha una decina di squadre in giro per il mondo, ha arricchito il suo reparto di data analysis con specialisti che niente hanno a che fare col pallone. Prima fra tutti l’ex astrofisica e consigliere per le politiche del Tesoro Laurie Shaw, coadiuvata da altri tre colleghi.

L’uso dei dati è aumentato vertiginosamente negli ultimi anni, con il tracciamento ottico dei giocatori – una sorta di tecnologia 3D che utilizza più telecamere – ormai standard. Questo tipo di analisi registra ogni azione di ogni giocatore in campo e determina la sua probabilità di gol o il modo in cui influisce sulle possibilità di segnare della squadra. Ma i club più innovativi – come il City – sono già andati oltre

Il Liverpool ha nel suo reparto “dati” un campione di scacchi e un astrofisico specializzato in programmazione. Il City ora sta sperimentando l’intelligenza artificiale.

Brian Prestidge, direttore del gruppo di analisi dei dati e tecnologia decisionale, ha dichiarato:  “Un ambiente calcistico basato sulla fisica è un luogo in cui imparare attraverso la simulazione… e per testare concetti tattici in modo che siano abbastanza forti da consentire a un allenatore di scommettere sulla propria carriera”

La frase “testare i concetti tattici”, scrive il Mail, suggerisce che la tecnologia potrebbe essere sviluppata per simulare gli avversari. Una sorta di test di prevedibilità su come possono svolgersi le partite.

Il City lavora in collaborazione con la società di software globale Acronis, che memorizza innumerevoli ore di filmati di gioco e ha proposto di utilizzarli per migliorare gli algoritmi.

“Che si tratti di analizzare ciò che accade sul campo o di lavorare in uno dei nostri numerosi uffici in tutto il mondo, i dati sono essenziali per il nostro successo”, afferma Greg Swimer, chief technology officer di CFG.

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