L’allenatore in conferenza stampa: “Non ci pavoneggiamo e manteniamo un profilo basso. Ilicic? Se ne parla troppo, andiamo forti anche senza di lui”
Gian Piero Gasperini, allenatore dell’Atalanta, ha presentato la partita con la Sampdoria in conferenza stampa.
Non abbiamo concesso molto al Real Madrid, speravamo di portare a casa lo 0-0, in quelle condizioni era difficile fare di più. Non è la prima volta che ci succedono cose di questo tipo, peccato per quel gol subito nel finale. È risultato difficile ma avremo tempo per prepararci in vista del ritorno. È stata una partita dispendiosa, ma vogliamo stare dentro in tutte le competizioni: la gara di domani è importante per il campionato, pensiamo alla Samp e poi al Crotone, il calendario si allungherà e avremo un po’ di tempo in più. Ci ha dato fastidio che l’arbitro ci abbia rovinato la gara col Real Madrid, ora mettiamoci un punto e ripartiamo.
Marinelli (l’arbitro di domani, ndr) mi ha buttato fuori una volta come quarto uomo, una figura con cui ho sempre problemi: fanno finta di non sentire quando vogliono…
Ilicic deve star bene, non lo farò giocare più in certe condizioni. Speri sempre che un giocatore del suo livello possa dare lo stesso un buon rendimento. Comunque si parla troppo di lui, sembra che l’Atalanta dipenda solo da Josip: può dare un grosso contributo ma stiamo andando forte anche senza di lui.
Gli assembramenti fuori lo stadio? Io parlo di calcio, ormai è passato un anno e la sofferenza la percepiamo tutti. Cerchiamo di essere positivi e metterci a disposizione per risolvere questa situazione.
Siamo contenti dei complimenti, anche se questo ha creato qualche antipatia in più, è un prezzo da pagare. Non ci pavoneggiamo, manteniamo un profilo basso, se poi riusciamo a ripeterci allora staremo facendo qualcosa di buono.