In un documento firmato tra gli altri dal direttore generale della struttura Giuseppe Longo si registra che l’ospedale è in affanno al momento nel garantire l’assistenza ai pazienti covid e non
Repubblica riporta oggi l’allarme lanciato dall’ospedale Cardarelli di Napoli in un documento in cui si afferma che
non ci sono posti e l’assistenza per i pazienti, Covid e non, è a rischio.
a parlare il direttore generale della struttura Giuseppe Longo
«Dai circa 90/100 pazienti positivi accolti in corsia si è passati a 150. Un andamento epidemiologico che potrebbe essere il segnale di un aumento della pressione della pandemia sul servizio sanitario. E rappresentare l’avvio della terza ondata»
Il rischio è che il sistema ospedaliero non regga alla terza ondata del virus considerando che il Cardarelli è già quasi al completo.
La preoccupazione è che la chiusura di numerosi ospedali, in ultimo quello dell’Ospedale del Mare, lasci il Cardarelli come unico punto di riferimento cittadino per l’emergenza
«La forte pressione potrebbe mettere a rischio la tenuta dei servizi assistenziali, e l’attuale quadro non è compatibile con un’ulteriore ondata di nuovi casi».