Una conversazione favorita dall’ex centrocampista senegalese Ousmane N’Dove, che dice: «Sono rimasti colpiti dalla bella conversazione avuta»
Sembra che tra Demba Ba e Coltescu, i due protagonisti del caos accaduto durante Psg-Instanbul di Champions League, si siano chiariti al telefono. L’accaduto viene ricostruito dal giornalista romeno Emanuel Rosu, e riportato da Calcio e Finanza.
Demba Ba è l’attaccante del Basaksehir che aveva protestato contro il quarto uomo Coltescu per aver usato il termine “negru” durante il match, con tutto il caos che ne è conseguito, a partire dall’abbandono del terreno di gioco da parte di entrambe le squadre.
Rosu riferisce che la telefonata sarebbe stata favorita dall’ex centrocampista senegalese Ousmane N’Doye. Il giornalista riporta le sue parole:
«Demba non ha mai detto che si sia trattato di razzismo. Ha solo pensato che Coltescu non avrebbe dovuto usare la parola “nero” in uno stadio. Coltescu ha capito. Sono un grande sostenitore della pace. Sia Coltescu che Demba mi hanno chiamato dopo aver parlato, sono rimasti colpiti dalla bella conversazione che hanno avuto. Sono sicuro che sia stato solo un malinteso. So come sono i romeni, non ho mai avuto problemi con il razzismo quando giocavo nel loro paese. Ho cercato di ottenere il numero di Coltescu appena ho potuto per incoraggiarlo, so che non è razzista».
