ilNapolista

Repubblica: la Campania preoccupa il governo, solo 7 cittadini su 100 sottoposti a tampone

Nel Lazio la percentuale è del 13,11%, in Lombardia il 13,51%, in Emilia Romagna il 15,33% e in Veneto il 15,71%. Nella nostra Regione si effettuano troppi pochi test

Repubblica: la Campania preoccupa il governo, solo 7 cittadini su 100 sottoposti a tampone

La Campania preoccupa il governo. L’esecutivo teme che la nostra regione possa trasformarsi in un secondo caso Lombardia. Al centro dell’attenzione sono soprattutto i numeri troppo bassi dei tamponi effettuati. Repubblica scrive:

“Palazzo Chigi, invece, è concentrata sui numeri. Massima vigilanza, temendo che la regione capofila del Mezzogiorno possa trasformarsi nella Lombardia della seconda ondata. A preoccupare non è solo il numero dei positivi, ma il dato che l’incremento si accompagni con l’altra circostanza: la regione conta in assoluto la più bassa percentuale di cittadini testati, per abitanti, di tutto il Paese. Solo 7 cittadini su 100, nella Campania abitata da 5 milioni e 785 mila persone, sono stati sottoposti a tampone. Contro il 13,11 per cento del Lazio, il 13, 51 della Lombardia, il 15,33 dell’Emilia Romagna, il 15, 71 del Veneto. E la Campania resta nel fanalino di coda anche in analoga statistica: relativamente al numero di tamponi per abitanti (ma ciascun soggetto può aver ripetuto l’esame più volte): in Campania il livello è al 10,85 per cento, contro il 20,81 della Toscana, il 21, 65 della Lombardia, il 27,20 dell’Emilia Romagna. Eppure, De Luca aveva imposto l’obbligo delle mascherine in strada già il 24 settembre. Pugno di ferro che non è ancora servito”.

 

ilnapolista © riproduzione riservata