“Ovviamente non trasmetteremo tutte le partite a tutte le ore, ma stiamo trovando un accordo che metta insieme tutto. Calcetto? Il 25 verificheremo la curva. La Serie A ha un protocollo non applicabile al calcio amatoriale”
Il ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, ha pubblicato un video su Facebook in cui fornisce degli aggiornamenti sulle partite in chiaro e sul calcetto.
Per quanto riguarda le partite in chiaro, Spadafora ha dichiarato che l’accordo è imminente.
“Siamo a buon punto, ovviamente non trasmetteremo tutte le partite a tutte le ore, ma stiamo trovando un accordo che metta insieme tutto. Non pensate che sia facile, perché c’è di mezzo Sky che detiene i diritti, ma anche Mediaset, la Rai e Dazn. E’ una partita complessa, ma ci stiamo riuscendo”.
Sul calcetto e gli sport di contatto:
“Sul tema della riapertura dei centri dove si praticano gli sport di contatto, la settimana c’è stato un confronto molto acceso all’interno del consiglio dei ministri. Alla fine è prevalsa la linea del ministro Speranza, che ha imposto la non riapertura per il rispetto delle due regole che tutti ancora siamo chiamati a rispettare: distanziamento sociale e mascherina. Come rispondo a chi mi chiede una data esatta per gli sport di contatto? Il ministero della Salute ci ha chiesto di verificare il 25 giugno come sarà la curva epidemiologica, alla luce di tutte queste riaperture, anche quella dei confini con l’arrivo di turisti stranieri. So che i campi di calcetto e altre attività rischiano tantissimo, di non riaprire, e intanto dovremo prorogare l’indennità dei lavoratori sportivi che non sono in gradi poter lavorare. E non fate l’esempio della Serie A che ha ripreso, perché non c’entra niente e riguarda poche centinaia di persone: la Figc ha adottato un protocollo estremamente rigido, che mette in isolamento tutta la squadra, cosa che non si può fare nel calcetto o nel calcio amatoriale, anche se c’è chi fa finta di non saperlo”.