L’organismo, diretto da Walter Ricciardi ha pubblicato una stima per la fine dell’epidemia in Italia. Le prime regioni a venir fuori dall’emergenza saranno Umbria e Basilicata. Le ultime Marche e Lombardia, a fine giugno
L’azzeramento dei contagi da virus, per la Campania, dovrebbe avvenire il 9 maggio. E’ la data indicata dalla mappa disegnata dall’Osservatorio nazionale sulla salute nelle regioni italiane diretto da da Walter Ricciardi (Oms), sotto la direzione scientifica di Alessandro Solipaca. Lo studio si basa sui dati messi a disposizione quotidianamente dalla Protezione civile.
La fine dell’emergenza da Covid-19 avrà tempistiche differenti nelle varie regioni, scrivono gli esperti, in virtù della maggiore o minore esposizione all’epidemia. ILe prime regioni a venir fuori dall’emergenza saranno Umbria e Basilicata. Le ultime Marche e Lombardia, a fine giugno.
Non si tratta di date esatte, come specifica l’Osservatorio, ma della data
“prima della quale è poco verosimile attendersi l’azzeramento dei nuovi contagi”.
I modelli statistici stimati per ogni regione, spiega ancora il documento,
“sono di tipo regressivo, di natura non lineare e quindi non sono di tipo epidemiologico. Pertanto non fondati sull’ammontare della popolazione esposta, di quella suscettibile e sul coefficiente di contagiosità R0, ma approssimano l’andamento dei nuovi casi osservati nel tempo”.
Tengono anche conto dei provvedimenti di lockdown introdotti dal Governo. Pertanto
“eventuali misure di allentamento del lockdown, con riaperture delle attività e della circolazione di persone che dovessero intervenire a partire da oggi, renderebbero le proiezioni non più verosimili”.
Inoltre gli specialisti sottolineano che
“la precisione delle proiezioni è legata alla corretta rilevazione dei nuovi contagi. E’ infatti noto che questi possono essere sottostimati a causa dei contagiati asintomatici e del numero di tamponi effettuati”.
Il documento fornisce una tabella con le date per tutte le regioni. Le prime a venirne fuori dovrebbero essere Umbria e Basilicata (21 aprile), seguite dal Molise (26 aprile) e da Sardegna e Sicilia, rispettivamente il 29 e 30 aprile. In Calabria si arriverebbe a zero contagi il 1 maggio, mentre in Abruzzo e Puglia il 7. La Campania sarebbe salva il 9 maggio. Il Lazio il 12, la Valle d’Aosta il 13 e la Liguria il 14 maggio. Per Trento la data fissata è il 16 maggio. Segue il Friuli Venezia Giulia il 19 e Piemonte e Veneto il 21 maggio. A Bolzano zero contagi il 26 maggio, in Emilia Romagna il 29 e in Toscana il 30 maggio. Le ultime regioni in ordine di data sarebbero le Marche, il 27 giugno e la regione più colpita, la Lombardia, il 28 giugno.