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Repubblica: in Puglia aumentano i contagi tra i genitori degli studenti rientrati dal Nord

Molti si sono messi in viaggio con febbre o sintomi influenzali. Tutti i 466 pugliesi positivi hanno avuto contatti diretti o indiretti con persone passate dalla Lombardia o dal Veneto. Preoccupa il caso Altamura

Repubblica: in Puglia aumentano i contagi tra i genitori degli studenti rientrati dal Nord
In giro, insomma, possono esserci tantissimi contagiati, anche asintomatici che possono infettare familiari e amici.
L’allarme è lanciato dal primario del reparto di malattie infettive del Policlinico, Gioacchino Angarano.
“Stiamo curando molti genitori dei figli tornati dal Nord”.
Non solo, continua il quotidiano. Dalle indagini effettuate dalle Asl risulta che i 466 pugliesi oggi positivi hanno avuto contatti diretti o indiretti con persone passate dalla Lombardia o dal Veneto.
“Non c’è nemmeno un caso fuori catena”.
I numeri del contagio continuano ad aumentare, ma meno di quanto ci si aspettasse. Probabilmente grazie al rispetto delle misure contenitive introdotte dal Governo. Che, per questo motivo, non devono in alcun modo essere allentate.
Il dato complessivo per la Puglia è di 478 positivi. La provincia più toccata è quella di Bari (137 positivi), seguita da Foggia. I deceduti sono 26, tre solo ieri. Per il momento si tratta di persone anziane o già affette da altre tipologie.
La Regione Puglia è contraria allo screening di massa con i tamponi, per ora, anche qui, si effettuano solo sui sintomatici. La misura su cui si punta è l’autoquarantena.
Ma è polemica sui tamponi. In tutta la regione dovevano essere sei i laboratori a regime e invece quelli di Brindisi e Taranto ancora non sono partiti. Così tutto finisce a Foggia. Anche i dispositivi di protezione iniziano a scarseggiare, anche se la Protezione civile ha promesso di inviare nei prossimi giorni 300mila mascherine.
Il caso che più preoccupa gli esperti è quello di Altamura, dove una dozzina di operatori sanitari dell’ospedale è positivo al tampone. E, da ieri, lo sono anche sette agenti di polizia municipale. Mentre il sindaco si è messa in quarantena precauzionale in attesa di sottoporsi al tampone.
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