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La sindaca che “adotta” gli anziani: «Li chiamo per sapere come stanno e se hanno bisogno di qualcosa»

Sul CorSera il caso bellissimo del paese di San Lazzaro, 1172 over 80, ma il Comune non li lascia soli. Gli anziani, dopo la diffidenza iniziale, si sono lasciati andare a ricordi e racconti 

La sindaca che “adotta” gli anziani: «Li chiamo per sapere come stanno e se hanno bisogno di qualcosa»

Sul Corriere della Sera una bellissima storia che riguarda un piccolo comune alle porte di Bologna, San Lazzaro. Conta 1172 over 80. Tanti, molti soli. E allora la sindaca, Isabella Conti, ha deciso di contattarli tutti, per sapere se hanno bisogno di qualcosa e per aiutarli.

«Io e i miei assessori ci siamo divisi i numeri e li abbiamo chiamati uno per uno per sapere come stanno, se hanno delle necessità e se c’è chi li aiuta».

All’inizio, racconta, un po’ di diffidenza c’è stata:

«Non tutti credevano che fossi il sindaco, d’altronde li martelliamo da anni mettendoli in guardia dalle truffe telefoniche…».

Ma poi in tanti si sono lasciati andare. E così sono arrivati i racconti e i ricordi di una vita.

«Ci raccontano le loro storie, l’orgoglio per essere arrivati alla loro età, le preoccupazioni quotidiane».

Qualcuno si commuove, altri, che hanno nipoti e figli, ringraziano ma rassicurano che hanno chi si prenda cura di loro e che rinunciano a favore di chi è davvero solo.

«Abbiamo chiesto ai volontari di farsi avanti per darci una mano. In due giorni ci hanno contattato cinquecento persone, anche da altre regioni. È stato incredibile. Li dovranno chiamare sempre alla stessa ora, magari ogni 2 o 3 giorni, perché per chi è solo e riceve quelle telefonate è importante avere la certezza di un momento felice, senza che l’attesa si trasformi in nuova ansia e inquietudine».

Il sindaco spera di poter aiutare gli anziani anche dopo l’emergenza.

«Noi confidiamo che si crei una connessione umana e sentimentale che vada al di là di questa fase, legami che possano durare anche dopo».

E da ieri ha iniziato a chiamare personalmente (a tutela della privacy) anche i 70 cittadini in quarantena del suo comune:

«Perché se il virus ti minaccia direttamente, la solitudine è ancora più difficile da affrontare»

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