Non più direttive dettate dall’alto. Il nuovo tecnico partecipa agli allenamenti in prima persona e ai calciatori torna il sorriso
Sul Corriere del Mezzogiorno, Monica Scozzafava parla di una rivoluzione in atto a Castel Volturno.
“Ringhio ha portato sicuramente grinta e pugno duro durante gli allenamenti, è il primo a mettersi a palleggiare, a dribblare. Dirige e palleggia, tutto in prima persona. Urla e perde fiato: sempre lui, prima ancora degli altri. Raccoglie e mette palloni, spiega e rispiega le posizioni”.
Il nuovo tecnico conduce l’allenamento mettendosi allo stesso livello dei giocatori.
“Tutto quanto fino a lunedì era stato illustrato dall’«alto», adesso viene dettato «a tu per tu», da chi, come Rino, quasi coetaneo, si sente allo stesso livello. Non amico, assolutamente. Ma calciatore ancora nell’animo. E anche nei piedi”.
La vera novità, scrive la Scozzafava, è la presenza per il secondo giorno consecutivo, a Castel Volturno, del presidente. Nonostante la pioggia battente di ieri mattina. Dopo l’ammutinamento De Laurentiis si era tenuto a distanza, evitando persino di rispondere ai messaggi dei calciatori.
“L’assenza non ha giovato, oggi è pronto ad ascoltare le ragioni dei calciatori, eventualmente a riprendere discorsi su contratti e rinnovi. E chissà, anche a rivedere la posizione rispetto alle multe”.
E i calciatori? Pare che il lavoro di Gattuso inizi a dare i suoi effetti.
“Anche le facce hanno un significato, e a guardare quelle di tutta la squadra, finito l’allenamento, esprimono buon umore”
