Tridente d’attacco contro il Torino di Mazzarri. In porta gioca Meret. Centrali Manolaas e Luperto che lo scorso anno qui giocò a sinistra
Lozano Insigne Mertens. È il trio d’attacco scelto da Ancelotti per giocare contro il Torino di Mazzarri. Il Napoli si schiera 4-3-3, sulla falsariga dello scorso anno. A centrocampo giocheranno Allan Fabian e Zielinski. In difesa Luperto e Manolas centrali, Di Lorenzo e Hysaj (l’altra novità del giorno) sulle fasce. In porta Meret. Il Napoli oggi si schiera col 4-3-3 – Lozano Insigne Mertens davanti – ma non è una conversione come abbiamo scritto questa mattina.
Torino: Sirigu, Lyanco, Izzo, Nkolou; Ansaldi, Baselli, Rincon, Lukic, Laxalt, Verdi, Belotti.
In panchina: Rosati, Ujkani, Bonifazi, Djidji, Aina, Meitè, Falque, Edera, Zaza, Millico, Berenguer.
Napoli: Meret; Di Lorenzo, Manolas, Luperto, Hysaj Fabian, Allan, Zielinski, Insigne Lozano, Mertens.
In panchina: Ospina, Karnezis, Tonelli, Malcuit, Ghoulam, Gaetano, Elmas, Younes, Callejon, Milik, Llorente.
Il 4-3-3. Sarà l’argomento del giorno, ovviamente dopo il risultato. L’argomento che terrà banco per questo Torino-Napoli. Oggi Carlo Ancelotti schiererà il suo Napoli seguendo i dettami del 4-3-3. Soprattutto, terrà larghi e alti i due esterni. Come del resto accadde già lo scorso anno contro la squadra di Mazzarri. Con Verdi largo a sinistra. Da un suo ampio triangolo con Mertens spostato a sinistra nacque il gol dell’ex bolognese che oggi indosserà la maglia del Torino. Gol che portò il Napoli avanti di due gol dopo appena venti minuti. L’inizio della squadra di Ancelotti fu folgorante. La differenza è che quel giorno Insigne giocò più centrale. Segnò due gol da seconda punta. Il gol del 3-1 quasi alla Altafini. Ma da quest’anno Insigne è tornato sull’esterno, come ormai sanno tutti.
