Giornata no per entrambi gli Zapata (Genoa e Atalanta). Biglia anello debole del centrocampo rossonero
Top e flop della 4a giornata del campionato di Serie A
Top
Dzeko (Roma) 90 minuti di sofferenza, dove è prezioso anche in fase difensiva, realizza al minuto 93 il goal partita. Un goal importante per la classifica ed il morale della squadra giallorossa.
Llorente (Napoli) l’uomo del match. Una doppietta, un rigore procurato in una settimana in cui è stato decisivo anche e soprattutto in Champions.
Berardi (Sassuolo) il suo assist di petto per Francesco Caputo vale il prezzo del biglietto. Raffinata tecnica e fantasia al potere al servizio del gruppo. Continuando cosi anche della nazionale.
Brozovic (Inter) lontano parente del giocatore ammirato, si fa per dire, la scorsa stagione, subisce una trasformazione: da disastro a fenomeno. E’ l’Uomo autore del gol che spacca in due il match. Leader.
Flop
Zapata (Atalanta) giornata no per il panterone colombiano. Si divora la rete del momentaneo 1-1. Perde la bellezza di 23 palloni.
Zapata (Genoa) l’esperto difensore centrale del Grifone soffre tremendamente gli avanti del Cagliari. Spinge in rete la palla del 2-1 per i sardi, sfortunato ed ingenuo
Sala (Spal) sostituisce l’infortunato D’Alessandro sulla fascia che diventa terreno di conquista degli esterni neroverdi. Avrebbe dovuto limitare Toljan, impresa miseramente fallita.
Biglia (Milan) anello debole del centrocampo rossonero. La sua regia è banale, scontata, prevedibile, lenta. Fa giocare il Milan eccessivamente sotto ritmo.
Giuseppe Parente ilnapolista © riproduzione riservata
